L’abbandono da parte dell’amministrazione locale di quelle che sono le periferie del paese, lasciate nell’incuria totale ed in alcuni casi a vere e proprie discariche a cielo aperto (vedi foto) non sono più giustificabili nell’era in cui viviamo. Vedi il tragitto di strada che da via San Nazzaro porta alla frazione Purgatorio dove lungo il percorso e in prossimità del ponte della circumvesuviana vi sono quintali di spazzatura riversati a terra con presenza di roditori ed altro, per non parlare dell’odore nauseabondo che la stessa emana. Per non parlare poi della località “Vasca” nella zona industriale dove si trova di tutto e di più. Con l’arrivo della primavera tutto questo bel vedere non è più concepibile, soprattutto per un paese che vuole diventare sede di turismo archeologico e ambientale. Non è certamente un bel biglietto da visita quello che i turisti sono costretti a vedere circolando per alcune vie del paese. Occorrono più controlli da parte degli organi preposti con l’applicazione di quelle che oggi sicuramente non mancano, ovvero, le regole.