La Damigella del Re è un evento culturale in programma a Roccarainola dal 19 al 21 Giugno. Organizzato dal Comune con il contributo della Regione Campania, trova ispirazione dalla storia d’amore tra Re Alfonso I D’Aragona e Lucrezia D’Alagno (sorella di Ugo, Feudatario di Roccarainola) narrata in un romanzo dell’ ottocento di anonimo, “Il Romito di San Donato”. I sentimenti di Re Alfonso I (il Magnanimo) fecero la fortuna di Lucrezia e della sua famiglia. Le cronache dell’ epoca la descrivono come una donna bellissima, intelligente e con un grande senso degli affari. Non le fu difficile trasformare in poco tempo i feudi ricevuti in dono in prospere terre dalle quali traeva ricchezza. Lucrezia, secondo quanto riportato da ricerche e documenti, fu giusta con i poveri e severa con i cortigiani. Un lato della sua personalità che la pone sotto una luce rivoluzionaria rispetto agli usi del tempo. L’intento quindi è quello di riportare alla memoria la sua figura storica mettendo al centro del lavoro di molte associazioni la ricerca sulla vita medievale del piccolo borgo feudale, ricreandone le atmosfere, il cibo, gli abiti, i suoni e i colori. Già dal 24 Aprile Roccarainola porterà le lancette del suo orologio indietro al XV secolo, con le cerimonie di investitura dei cavalieri dei vari casali, con degustazioni di cibi medievali, mostre, concerti, sfilate in costume e un Palio. Una festa popolare che crea un forte momento di crescita culturale per l’ intera popolazione e che vuole contagiare tutta l’area.