E’ stato accompagnato all’uscita dalla chiesa dove stava per essere cresimato suo fratello poiché “disturbava” la messa. E’ quanto capitato a Massimiliano, 25enne di Pontecchio, affetto da una grave disabilità che però non gli impedisce di relazionarsi con amici e parenti. Durante la messa, si è accorto di esser attorniato dai suoi, e semplicemente gli sarebbe venuto spontaneo urlare e battere le mani per la felicità. In quel momento, il vescovo impegnato nella predico, poichè era stato interrotto, ha prima atteso che Massimiliano smettesse di far rumore per poi, più o meno sarcasticamente, chiedere: “Posso continuare?”. Il ragazzo, però, poco dopo avrebbero ripreso a farsi sentire. E il padre, in evidente imbarazzo per il precedente rimprovero del vescovo, ha preferito di portarlo fuori. Un’uscita che sarebbe stata accompagnata dal commento del vescovo: “Sì, ecco, forse è meglio se lo portate fuori. Qui lui non sta bene”.