a cura di Francesca Grassi
Per tenere fede all’impronta data alla mia rubrica, oggi voliamo oltreoceano alla scoperta di uno dei posti più eccitanti degli Stati Uniti, sebbene poco pubblicizzato: siamo a Salem, il paese delle streghe.
Situato sulla costa orientale degli States, Salem è un paesino caratteristico come pochi in cui si viene travolti da un’atmosfera cupa ma, a tratti, piacevole e ci si sente catapultati nel XVII secolo quando, guidati da un’insensata e sfrenata voglia di punire donne innocenti con l’accusa di stregoneria, uomini senza scrupoli organizzavano vere e proprie cacce alle streghe.
Giunti al centro della cittadina il turista si ritrova circondato da cafés a tema e negozi di souvenirs in cui all’ingresso fa la sua apparizione il tipico gatto nero che, con un balzo, si nasconde tra le braccia della commessa: quest’ultima non può passare inosservata con un costume tradizionale e lunghe unghie nere, pronta a leggere la mano o a guardare nella sfera di cristallo.
Proseguendo per Essex street ci si imbatte nella Witch house dove è stato allestito un museo raccapricciante, una sorta di casa degli orrori ma molto più realistica!
Da non perdere la casa dello scrittore Nathaniel Hawthorne, uno dei miei scrittori preferiti: la casa è in stile vittoriano ma non troppo pomposa e le pareti trasudano di letteratura e mistero uniti ad un odore carezzevole di panini alla cannella e mele caramellate.
E’ il posto perfetto per abbandonarsi a riflessioni meditabonde e per comporre brevi prose d’autore. Se avete la possibilità di visitare il New England non lasciatevi sfuggire l’occasione di rimanere bewitched dal paesello americano incantato.
L’INSOLITO TOUR
