Dopo la rivalutazione del Castello avellano avvenuto lo scorso 13 giugno con una bella manifestazione, “Vita al Castello”, che ha portato migliaia di visitatori in paese, si continua a parlare del fantasma e del tesoro in esso nascosto e mai trovato, nonchè di un serpente che starebbe a sua custodia. Molti sono i racconti che si sono tramandati da generazione a generazione negli ultimi secoli, ma uno sembra essere quello più diffuso e che trova riscontro nei racconti di molti anziani. Noi abbiamo ascoltato la storia del serpente e del tesoro del Castello da una anziana signora di nome Maria che avrebbe saputo dell’esistenza di tutto ciò dal papà. Intanto la macchina organizzativa di Bassairpinia e la Fondazione sono a lavoro per proporre a settembre un altro avvenimento spettacolare che si chiamerà “Notte al Castello” e che nei prossimi giorni sarà presentato al pubblico.