Gli Agenti della Squadra Mobile della Questura hanno eseguito due misure cautelari restrittive in carcere, emesse dalla Procura della Repubblica di Avellino, a carico di un avellinese di anni 44, di professione falegname, e di un 37enne di nazionalità rumena, domiciliato nel capoluogo irpino senza fissa dimora. Entrambi sono ritenuti responsabili di violenza sessuale di gruppo nei confronti di una 38enne irpina, avvenuta, all’interno del laboratorio di falegnameria di proprietà del 44enne, alla fine del decorso mese di maggio. Le indagini espletate dagli investigatori hanno consentito di effettuare la ricostruzione dei fatti, resa possibile grazie anche all’ausilio degli operatori di Polizia delle Volanti allora intervenuti sul posto, secondo i quali i due, dopo aver bloccato la donna per un braccio, nonostante quest’ultima tentasse di opporre resistenza, la trascinavano all’interno del laboratorio per poi violentarla.
Per il 44enne irpino, rintracciato nella mattinata odierna dagli uomini della Mobile si sono aperte le porte della locale Casa Circondariale, mentre nei confronti del 37enne rumeno, allo stato irreperibile sono state diramate le ricerche su tutto il territorio nazionale e verrà formalizzata l’istanza per M.A.E.