Il sollevamento del suolo, nei Campi Flegrei tra il 2012 e il 2013, è stato causato dalla ripresa dell’attività del magma del vulcano. Il magma è risalito fino alla profondità di 3 chilometri e ha generato un lago sotterraneo del raggio di 2-3 chilometri che ha fatto sollevare il suolo di circa 10 centimetri. Pubblicata sulla rivista Scientific Reports, la scoperta si deve all’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) e al Consiglio Nazionale delle ricerche (Cnr).