La Fismic di Avellino questa mattina protagonista in Regione Campania per ridare concretezza all’azione sindacale sulle vertenze più spinose del settore industriale Irpino. Evitata in extremis la chiusura della IS&M con accordo separato sottoscritto dalla Fismic che rappresenta oltre il 50% di tutti i lavoratori senza la firma di Fim Fiom e Uilm.
Abbiamo ridotto l’esubero dei lavoratori da 13 a 8 , dichiara un soddisfatto Zaolino Segretario Generale della Fismic di Avellino, ottenendo la garanzia del rientro di tutti nei prossimi mesi e abbiamo stabilito anche con un lettera di intenti tra Azienda e Fismic nell’ambito dell’applicazione del nuovo piano industriale il rientro di parte dell’organico dell’ex Fim- Sud .
Riparte anche la speranza per i 114 dipendenti della Elital di Pianodardine che saranno collocati in Cassa Integrazione fino a dicembre 2015 in attesa del nuovo piano industriale e del riassetto societario che Pugliese si è impegnato a presentare .
Novità importanti, conclude Zaolino, anche sul fronte dell’ ex Irisbus oggi Industria Italiana Autobus.
Il Presidente del Consiglio Regionale On. Rosetta D’Amelio ci ha comunicato la discesa in campo della Regione con la convocazione di una riunione ufficiale entro il prossimo 25 settembre a cui prenderà parte anche l’imprenditore Stefano del Rosso.
L’obbiettivo è utilizzare i fondi Europei per rilanciare la produzione degli autobus, in linea con la recente proposta fatta della Fismic Irpina.