AVELLA. Ecco cosa aveva confidato agli amici Francesco Estatico prima di partire per il fronte.

AVELLA.  Ecco cosa aveva confidato agli amici Francesco Estatico  prima di partire per il fronte.

La notizia dell’arresto dell’avellano Francesco Estatico, ex militare in ferma breve, sta facendo il giro del web e secondo le ultime fonti ansa e repubblica.it i diplomatici avrebbero dichiarato che il giovane è stato sottoposto solo ad una serie di controlli ed è attualmente libero in terra ucraina. Sono ancora in corso degli accertamenti ma se la notizia fosse confermata possono tutti tirare un sospiro di sollievo, familiari e amici anche se si tratta di un operazione di rientro in patria delicata, vista la tensione sul fronte ucraino e filorusso. Uno dei primi a pubblicare la notizia del suo fermo è stato il “Lugansk News Today” che ha raccolto le fonti da militari e dall’amministrazione militare e civile che hanno pubblicato su facebook la foto del passaporto e della sua dichiarazione in inglese. Prima di partire il giovane aveva trascorso le ultime ore con gli amici ad Avella in Piazza Convento ed a loro ha confidato questa sua decisione irrevocabile. Prima di settembre ha raccontato di essere stato a Nizza per arruolarsi nella legione straniera, probabilmente è stato il suo primo tentativo andato male visto che, al suo ritorno, sempre agli amici, ha comunicato che si sarebbe recato in Ucraina per una missione, senza specificare per conto di quale forza armata o legione. Il ragazzo avrebbe scelto la “missione” perchè voleva andare via dall’Italia che, come ha più volte dichiarato, l’ha respinto dopo i tentativi di arruolamento e che non gli avrebbe assicurato un futuro, inoltre, la sua scelta è dettata anche dalla sua passione per la vita militare e il duro addestramento. Insomma il diniego da parte della legione straniera francese avrebbe spinto Estatico a optare per il fronte ucraino. Si attendono sviluppi della vicenda, al momento non sono state rilasciate ulteriori dichiarazioni e non è stato possibile contattare il giovane avellano.