Fra qualche mese si concluderà il quadriennio di Pellegrino Sgambati ai vertici del G. P. del Baianese. Come previsto dallo statuto, l’associazione sportiva dovrà eleggere le nuove cariche dirigenziali (presidenza e direttivo). Questo momento dovrebbe essere anche l’occasione di una riflessione sull’operato dell’A.S.D. e sulla gestione dei fondi a sua disposizione.
In qualità di fondatore, ex atleta nonché Presidente del G. P. del Baianese dal 2007 al 2011, io, Fioravante Pisa, mi pongo innumerevoli quesiti. Nell’anno 2007 nelle casse della società vi erano 800 euro circa, il “Giro dei 6 Comuni” sembrava irrealizzabile e il Gruppo non aveva molta notorietà. Nel novembre del 2011, alla fine del mio mandato, nel fondo cassa c’erano 16.000 euro; il “Giro dei 6 Comuni” era stato realizzato per tutti e quattro gli anni della mia presidenza e il G. P. del Baianese otteneva fama e riconoscimenti in tutta la regione e non solo. Infatti, nell’edizione 2011 del “Giro dei 6 Comuni”, con partenza dal comune di Quadrelle, il presidente della FIDAL Campania (Sandro Del Naia) era stato presente fra gli ospiti d’onore.
Dopo questa riflessione certe domande mi sorgono spontanee: G. P. del Baianese, dove sei? Giro dei 6 Comuni, addio, ritornerai? 16.000 euro, quale utilizzo? Si procederà alle elezioni delle nuove cariche? Questo è il tragico destino della maggior parte delle associazioni del nostro territorio: nascere, raggiungere l’apice e poi morire?”.