di Sabato De Santis
Un goal all’esordio e tre punti preziosi per il suo Sirignano. Capitan Stefano Napolitano analizza con noi questo inizio di stagione e ci parla anche delle emozioni della primaa giornata, con i primi tre punti portati a casa e per il goal che ha regalato la vittoria ai ragazzi di mister Accetta: “A dire il vero mi era già capitato due volte di segnare alla prima di campionato, per esempio due anni fa con l’Americo Canonico. In quel caso, però, perdemmo a Montella (2-1). Quest’anno più del gol è stato importante vincere per conquistare subito i primi 3 punti e lo abbiamo fatto anche con una prestazione convincente da parte di tutta la squadra.” Naturalmente non bisogna montarsi la testa ma lavorare sodo e affrontare tutto con spirito di sacrificio. Napolitano è stato chiaro anche sulla partenza positiva: “Ecco appunto, partire con il piede giusto è stato un passo fondamentale. La squadra ha mostrato fin da subito un’ottima amalgama e la compattezza giusta. Questo aspetto mi ha piacevolmente sorpreso. D’altra parte penso che il gruppo sia valido e ben assortito tra giocatori locali e altri provenienti da fuori; a mio modo di vedere è la formula giusta. Abbiamo vinto una partita non semplice aiutandoci a vicenda e lottando su ogni pallone. Questo mi fa ben sperare per il futuro, anche se è presto per fare proclami. Ti saprò dire di più fra qualche partita.” Inutile negarlo lui e mister Accetta rappresenta l’esperienza in persona per questo Sirignano: “Con mister Accetta c’è un rapporto di amicizia e stima reciproca da oltre 20 anni, quando io ero appena agli inizi (campionato esordienti) e lui già una figura importante della Polisportiva Mugnano. Al di là di questo, quello che apprezzo di più di lui è la capacità di far rendere al 100% tutti i suoi elementi in rosa (Accetta è uno dei pochi mister della zona che può “vantare” la vittoria di 3 campionati). Inoltre vorrei sottolineare che oltre a lui possiamo avvalerci anche del supporto di mister Caliendo, una persona molto preparata, insieme formano un binomio perfetto.” Inevitabile che la discussioni viri anche sulle sorti del Carotenuto. Ferite ancora aperte ma amore vero così come dimostrano le parole di Napolitano: “Sai che con il Carotenuto tocchi sempre un nervo scoperto, nonostante tutto resta sempre la mia squadra del cuore e la seguo con interesse. Da quello che ho avuto modo di capire la squadra sta pagando lo scotto di una rosa nuova, che almeno sulla carta ritengo ben costruita da Gagliardi e i suoi collaboratori. Inoltre Gerolino, Cuomo, Auriemma e Montuori, che conosco bene calcisticamente, sono elementi di spessore e mi aspetto che proprio loro riescano a risollevare le sorti della squadra. A loro e a mister La Manna va il mio personale in bocca al lupo.”