Nel quadro della costante attività di prevenzione e repressione del fenomeno della contraffazione, che danneggia il mercato sottraendo opportunità e lavoro alle imprese oneste e mette in pericolo la salute dei consumatori, militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno individuato, in due distinte operazioni nel cuore di Napoli – San Pietro a Patierno ed in zona Poggioreale – 2 opifici clandestini, diversi per tipologia di articoli contraffatti che venivano prodotti. In particolare, i finanzieri del gruppo pronto impiego Napoli, nel corso di attività info-investigativa rivolta all’individuazione delle cosiddette “fabbriche del falso”, hanno individuato a san pietro a patierno, all’interno di una palazzina, 7 persone, tutte di origini napoletane, impegnate nelle operazioni di produzione e confezionamento di borse riportanti il noto marchio “chanel”. La qualità della pelle utilizzata nonché le cuciture e le rifiniture consentivano di ipotizzare che le stesse erano destinate ad un mercato diverso da quello “”da strada“”. Contestualmente, all’interno di un’abitazione in zona poggioreale, i finanzieri individuavano un laboratorio clandestino dove altri 7 soggetti, tra cui 2 di origini brasiliane ed 1 minorenne, erano impegnati nella stampa abusiva di noti marchi sportivi su capi di abbigliamento già pronti ad essere stoccati ed immessi sul mercato. Al termine del servizio sono stati sottoposti a sequestro 2 locali, 13 macchinari da lavoro, 10 cliché, 5 banconi da lavorazione, 710 prodotti finiti recanti marchio contraffatto, 26.607 tra prodotti semilavorati ed accessori. Segnalate alla competente autorità giudiziaria 14 persone.