Il giorno 15 gennaio 2016, i dipendenti del C.F.R., scioperano per la seguente ragione: Si sciopera contro la disdetta unilaterale del contratto collettivo nazionale del lavoro, perché la vanificazione degli sforzi dei dipendenti del C.F.R. di tentare una conciliazione con il proprio datore di lavoro, tenendo fermo il C.C.N.L., è fallita. Dopodiché il datore di lavoro unilateralmente ha confermato l’intenzione di recedere dal C.C.N.L. Per contrastare tale iniziativa i lavoratori tutti saranno presenti con un presidio, davanti alla struttura sita in Nola alla Via Seminario (ex Clinica del Giglio) distribuendo materiale informativo agli utenti e cittadini. Con tale azione
– Diciamo no alla disdetta del C.C.N.L. e no a scelte unilaterali.
– Diciamo no ai sacrifici che gravano solo sui lavoratori, la via di una competizione a ribasso sul costo del lavoro, non è la soluzione. Nonostante la grande responsabilità dimostrata dai lavoratori, che con spirito di servizio e abnegazione hanno garantito le prestazioni e le garantiranno in futuro, non hanno visto diminuire il carico di fantomatiche crisi aziendali che sono state scaricate sempre e solo sulle spalle dei lavoratori.
– Diciamo basta alle politiche di precarizzazione che mettono in contrapposizione vecchi e nuovi lavoratori.
– Diciamo basta alle politiche di precarizzazione che costringono il lavoratore, che pur impegnandosi con coscienza e dedizione verso una utenza sensibile, a svalorizzare il proprio lavoro. Considerato che il C.C.N.L. rappresenta l’unica certezza di reddito e di diritto dei lavoratori e di garanzia delle organizzazioni sindacali, in quanto strumento di unione e di forza di tutti i lavoratori davanti al potere delle controparti padronali.
Sulla base dei punti sopra esposti si chiede il ritiro della disdetta del C.C.N.L. .
I LAVORATORI DEL C.F.R.
