ALTAVILLA IRPINA – È stata sgominata dalla Squadra Mobile di Avellino una pericolosa rete di spaccio, con base operativa ad Altavilla Irpina. A capo della banda c’era un noto ras della droga che, nonostante fosse detenuto, continuava a impartire ordini ai suoi complici, gestendo il traffico di cocaina, hashish e marijuana tra Avellino, Benevento e la provincia irpina. Utilizzando cellulari e sim-card forniti dalla moglie durante i colloqui, il boss dirigeva le operazioni di compravendita della sostanza stupefacente.
Le indagini, avviate nel 2022 e coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli e dalla Procura di Avellino, hanno portato a cinque arresti. Il gruppo criminale, che operava in vari comuni della Campania, è accusato di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.
Durante il blitz scattato all’alba, la Polizia ha sequestrato 252.000 euro, trovati nascosti nella casa del boss. Le indagini hanno rivelato che, nonostante la sua detenzione, il capo della banda continuava a gestire la sua organizzazione criminale, impartendo ordini e mantenendo contatti con i fornitori. I cinque arrestati sono attesi nelle prossime ore per l’interrogatorio di garanzia, mentre l’inchiesta prosegue per fare luce sulle dimensioni del traffico illecito gestito dalla banda.
