Cos’è Jazz&Wine all’ombra del Campanile? Quando la buona musica incontra i grandi vini e le eccellenze del territorio. Immaginate di essere accolti da unafantastica atmosfera magica in cui si odono splendide note eleganti e sensuali. Immaginatevi coccolati da sorrisi cordiali, mentre vi vengono offerti caliciripieni dei migliorinettari di uve italiane. Immaginatevi percorrere strade pregne di storia e tradizione, tra le antiche cantine costruite su roccia. Non potrete tornare a casa senza qualcosa che vi resta dentro come il buon sapore del vino! Musica e vino, da sempre connubio perfetto per una serata insolita e raffinata. Nasce così la V edizione di Jazz&Wine all’ombra del Campanile, in scena lunedì 14 agosto 2017 a Caposele. Musica jazz di livello internazionale con la straordinaria presenza di Stefano Di Battista, accompagnato dalDEA Trio (Andrea Rea piano, Daniele Sorrentino Double Bass ed Elio Coppola Drums).Ad aprire il concerto i RADEVA Trio (Giovanni Ragoguitars; Domenico De Marco Drums;ErgioValenteBaas e Keyboards). Anche quest’anno la possibilità di ascoltare gratuitamente, raffinate proposte del jazz italiano e internazionale, coniugando però al piacere dell’ascolto, quello del buon bere.Già a partire dagli anni 90, Caposele punta a diffondere e divulgare un genere musicale dalla forte radice popolare ma considerato ancora di nicchia,rivolgendosi ad avvicinando in particolare i giovani affinché possano conoscere ed apprezzare questo mondo. Musica, vini e cibi espressione autentica di un territorio, che ne descrivono la storia, la qualità ed il pregio, tutto offerto nella suggestiva location di parco Saure, ai piedi dell’antico campanile, sentinella delle sorgenti del Sele. Ad accompagnare i grandi vini campani ed italiani, non mancheranno gli ormai classici taglieri della tradizione, ricolmi di prelibatezze genuine e a Km “0”, i Muffletti di Caposele e nuove idee da offrire all’ospite della manifestazione musicale. Un appuntamento dunque unico nel suo genere, che saprà, come nelle passate edizioni, stupire per qualità e ricchezza proposte, confermandosi come rassegna baluardo del genere jazz non solo nel comprensorio provinciale ma nell’intero panorama campano.