I Carabinieri della Stazione di Caposele hanno arrestato un pregiudicato che, nel 2001, nel piccolo comune dell’Alta Valle del Sele, si era reso responsabile di violenza sessuale ed atti sessuali con due minori degli anni 14, adescandoli in uno dei prefabbricati post-sisma del 1980.
I Carabinieri di Caposele, già nel 2004, avevano eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, all’epoca emessa dai Magistrati del Tribunale di Sant’Angelo dei Lombardi, che avevano disposto che il pregiudicato, allora 31enne, dovesse essere ristretto presso la propria abitazione, agli arresti domiciliari.
Nel corso del procedimento penale era stato condannato sia in primo grado dal soppresso Tribunale di Sant’Angelo dei Lombardi che in secondo grado dalla Corte di Appello di Napoli ma era necessario attendere anche l’ultimo grado di giudizio della Corte di Cassazione alla quale il pregiudicato si era rivolto per evitare il carcere.
Giunta ora anche la decisione dei giudici della Suprema Corte, i Carabinieri hanno eseguito l’ordinanza con la quale è stata disposta la carcerazione e la condanna definitiva a 8 anni di reclusione.
Pertanto, i militari della Stazione di Caposele hanno dato esecuzione al provvedimento restrittivo, notificandogli la relativa ordinanza e traducendo, dopo le formalità di rito, presso il carcere di Sant’Angelo dei Lombardi, dove sconterà il suo debito con la giustizia.