Cassano Irpino – Sabato 14 ottobre è stata inaugurata la nuova Sala del Regno di Cassano in un’atmosfera di grande entusiasmo per gli oltre 120 Testimoni di Geova di Montella, Montemarano, Bagnoli, Nusco, Castelfranci e Cassano Irpino. Per l’occasione, si sono incontrati nel nuovo edificio molti dei 200 volontari religiosi, sia locali che provenienti da Lombardia, Toscana, Marche, Abruzzo e Puglia, che hanno messo a disposizione la propria professionalità e competenza lavorando con entusiasmo fianco a fianco. Rilevante la partecipazione femminile fra i volontari, che ha raggiunto il 60 per cento. Ha destato curiosità il lavoro di decine di donne che non hanno svolto solo mansioni d’ufficio, ma hanno operato con macchinari, cablato cavi, isolato tubazioni, montato e rifinito pareti in cartongesso, installato impianti idraulici e fatto gettate di cemento.
Il capocantiere Gionathan Mincioni, esprime soddisfazione: “Lo spirito volenteroso di chi ha partecipato al progetto di costruzione è stato straordinario. Vedere volontari venire da diverse parti d’Italia, lavorare con il sorriso, nonostante le limitazioni dovute alla pandemia di Covid-19, è stato sorprendente. Quando si lavora ad un progetto come questo non si costruiscono semplicemente edifici, ma si costruiscono amicizie solide e si impara a collaborare con persone di diversa provenienza, cultura e modo di fare. Lavorare insieme in questo modo aiuta a crescere sia professionalmente che come persone. Siamo felici di consegnare questa bella costruzione alla comunità locale”.
Il progetto ha subito un rallentamento a causa della pandemia di Covid-19. Per proteggere la salute dei volontari i lavori sono stati interrotti per diverso tempo, richiedendo in totale circa 20 mesi. La costruzione sorge su un lotto di 2.200 mq, di cui 1.000 adibiti a parcheggio e circa 350 mq dell’edificio a culto. Degna di nota la realizzazione di un impianto di trattamento di acque piovane e il loro successivo convogliamento in un canale idrico superficiale. Anche se non è stato espressamente richiesto dalle autorità locali, l’impianto consentirà di non sversare acqua sul suolo pubblico e contribuirà alla sicurezza della zona, nel pieno rispetto delle normative nazionali sul convogliamento di acque meteoriche.
Luca Ferraris, portavoce dei Testimoni di Geova di Campania e Molise, descrive l’utilizzo dell’edificio: “Le riunioni che si tengono nella Sala del Regno esercitano un’influenza benefica sulla vita di quelli che le frequentano, i quali vengono aiutati a diventare padri, madri e figli migliori. Ogni Sala del Regno è un centro di istruzione in cui si promuovono elevati valori morali che fanno bene a qualsiasi comunità”. E aggiunge: “È un luogo dove si può trovare aiuto per affrontare i momenti difficili della vita. L’ambiente all’interno è accogliente e amichevole, e chi ha bisogno di conforto e di assistenza spirituale si sente a proprio agio. Vogliamo che l’edificio costruito sia un regalo gradito per la comunità e che valorizzi ulteriormente gli altri edifici del quartiere”.
Il nuovo luogo di culto sarà aperto a tutti e permetterà lo svolgimento delle attività religiose in un ambiente moderno e accogliente. Ciò contribuirà a un miglioramento dell’urbanizzazione locale di carattere religioso e culturale.
La costruzione della Sala del Regno di Cassano Irpino è parte di un programma mondiale di costruzione di luoghi di culto autofinanziato dai fedeli stessi. Questo programma permette di costruire simili edifici anche in paesi poveri dove i fedeli non hanno le risorse economiche sufficienti. Ulteriori informazioni si trovano sul sito ufficiale dei Testimoni di Geova, jw.org.