
Ieri mattina, il Comandante della Legione Carabinieri “Campania”, Generale di Divisione Canio Giuseppe La Gala, ha fatto visita alle Compagnia Carabinieri di Montella e di Sant’Angelo dei Lombardi e alla Stazione di Caposele, importanti presidi areali dell’Alta Irpinia.
L’alto Ufficiale, nel corso della sua visita, è stato ricevuto dai rispettivi comandanti di Compagnia e di Stazione, Magg. Rolando Russo, Cap. Alessio Cinquepalmi e Mar. Magg. Elio De Gruttola che lo hanno guidato nell’analisi delle problematiche specifiche che interessano le diverse aree: ogni incontro ha offerto l’opportunità di un confronto diretto, consentendo di raccogliere impressioni sui vari contesti locali, dalle sfide quotidiane alla gestione delle operazioni sul campo.
Il Comandante della Legione ha ringraziato il personale in congedo dell’Associazione Nazionale Carabinieri e tutti i militari per la dedizione che quotidianamente profondono per il mantenimento della legalità e della sicurezza sul territorio, ed espresso apprezzamento per il costante impegno a tutela della collettività, con particolare riferimento alle fasce deboli, sottolineando il lavoro svolto dalle Stazioni Carabinieri, vere e proprie “porte della speranza”, che – nella realtà irpina forse ancor più che altrove – rappresentano la presenza attiva dello Stato nei territori più lontani dalle grandi conurbazioni.
Proprio in quest’ultimo contesto, si è soffermato sull’importante funzione espletata dal Comandante di Stazione, oggi più che mai punto di riferimento ineludibile per la collettività, non soltanto per le responsabilità connesse con l’attività ordinaria di prevenzione e contrasto dei fenomeni criminali ma, soprattutto, per la straordinaria funzione di prossimità e di vicinanza per le intere comunità.
Durante le visite il Generale La Gala, ha incontrato i primi cittadini delle comunità di Montella e Sant’Angelo dei Lombardi i quali, nel corso di un cordiale colloquio, hanno espresso il loro ringraziamento per l’impegno quotidiano e imprescindibile dell’Arma dei Carabinieri a servizio della collettività.
Il Generale, infine, ha ribadito i principi cardine dell’azione dell’Arma: disponibilità, sicurezza e professionalità auspicando che l’impegno, l’ascolto e la vicinanza verso la cittadinanza rappresentino un valore aggiunto per costruire un ambiente più sicuro, dove tutti possono sentirsi protetti e supportati nelle loro esigenze quotidiane.