La nota del deputato 5 stelle arianese Generoso Maraia.
De Luca per una volta ha ragione, l’attivazione di 9 impianti di Radioterapia presso altrettanti ospedali della Campania è un grande risultato, peccato che non sia merito suo né del Direttore dell’Asl di Avellino Maria Morgante.
Loro hanno solo annunciato ciò che sono stati costretti a fare dal M5S che ha dovuto penare non poco per distogliere la loro attenzione dalla Sanità privata e tirare letteralmente fuori dai cassetti delle Asl i progetti impolverati delle Radioterapie risalenti all’era Caldoro. Ci sono voluti due anni di solleciti da parte del sottoscritto e della Direzione nazionale per la programmazione sanitaria del Ministero della Salute per ottenere dalla Regione i progetti relativi alle Radioterapie da Istallare. Un finanziamento di 100 milioni di euro per tutte le Regioni del Sud che il Ministro Grillo sbloccò istituendo una Commissione ministeriale di valutazione dei progetti al fine di garantire che questi soldi andassero effettivamente alla Radioterapia. Abbiamo istituito la commissione il 7 Gennaio 2019 e a distanza di un anno siamo riusciti ad avere tutti i progetti, tutti tranne quelli delle Regioni Campania, Abruzzo, Molise, Sicilia. Dopo un ulteriore sollecito hanno risposto le Regioni Abruzzo e Molise ma non la Regione Campania, né la Sicilia. Il 16 Gennaio di quest’anno la Regione Campania non aveva ancora inviato al Ministero della Salute la documentazione relativa alla Radioterapia, nella quale c’era anche il progetto per l’Ospedale di Ariano Irpino.
Un risultato storico ottenuto combattendo contro la mancanza di trasparenza da parte dell’Asl di Av e della Regione Campania.
Prima abbiamo scoperto che l’Asl teneva chiuso in un cassetto il progetto della Radioterapia senza inviarlo alla Regione. Dopo aver convinto la Morgante che oltre il taglio del nastro della Radioterapia presso una clinica privata c’era anche il progetto dell’Ospedale pubblico di Ariano
A tre mesi dall’ultimo sollecito e con un ritardo di oltre un anno, se si pensa che questo è un progetto che annunciano dal 2016, apprendiamo da De Luca che il teatrino in tre atti finalmente è giunto a lieta conclusione. Nel primo atto abbiamo ottenuto l’invio dei progetti da parte della Morgante, che li aveva dimenticati, alla Regione. Nel secondo abbiamo ottenuto l’invio, di una parte dei progetti, da parte della Regione alla Commissione di Valutazione ministeriale. Nel Terzo e ultimo atto abbiamo ottenuto dal Ministero un ulteriore sollecito nei confronti della Regione Campania per inoltrare la restante parte della documentazione necessaria.
Ed eccoci ad oggi, la Regione finalmente ci informa che ha inoltrato gli impolverati progetti e che il Ministero finanzierà 9 impianti di Radioterapia in Campania, una Regione che è ad oggi drammaticamente priva di tale terapia salvavita e che paga con numerose vite, venute a mancare prematuramente, questo ingiustificabile ritardo.
Ringrazio tutti i parlamentari del M5S, il Consigliere regionale Valeria Ciarambino e i due consiglieri comunali di Ariano per aver sostenuto questo lungo braccio di ferro con la Regione Campania in favore della Sanità Pubblica.