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La decisione del Tribunale di Avellino – Giudice: Dott.ssa Di Bartolomeo – per i due di Lioni che avevano occupato due alloggi popolari.
Dopo circa tre anni di processo sono stati assolti con formula piena dal Tribunale di Avellino, Giudice: Dott.ssa Di Bartolomeo C. N. e C.G., padre e figlio di Lioni, finiti sotto processo per avere occupato due distinti alloggi popolari di proprietà del Comune alto irpino.
La vicenda dalla quale scaturisce il processo risale al 2016, quando il Comune aveva revocato agli imputati, l’assegnazione degli alloggi per il mancato pagamento dei canoni ordinando loro di lasciarli entro sei mesi.
Scaduto il termine, gli imputati avevano continuato a detenere l’appartamento. L’Ente, di conseguenza, liaveva così denunciati alla Procura della Repubblica di Avellino per invasione di edifici pubblici.
Nel processo che ne è scaturito, gli imputati, rappresentati dall’Avvocato Emilio Cordasco, si sonodifesi sostenendo la legittima occupazione degli alloggi al tempo dell’assegnazione. Nessuna rilevanza penale – secondo la difesa – poteva attribuirsi all’occupazione successiva, nonostante l’intimazione del Comune a lasciare gli alloggi ma, tutt’al più, si è trattato di un mero inadempimento di rilevanza civilistica.
Il Tribunale ha emesso sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste.