L’Istituto De Sanctis di Sant’Angelo dei Lombardi e Caposele alla premiazione della V edizione della borsa di studio “Premio Tota Life Onlus” con l’assegnazione del secondo posto del premio Totalife.
La rassegna promossa dall’associazione Tota Life, l’Università Luiss Guido Carli e Società Filosofica Italiana – sezione di Avellino- ha premiato due alunni del liceo scientifico di Caposele: Rocco Geremia Ciccone del quarto anno, e Raffaella Amendola del terzo anno. Gli alunni, unitamente alla docente referente Cinzia Malanga dell’Istituto Superiore e al dirigente scolastico Gerardo Cipriano sono stati invitati alla cerimonia di premiazione e consegna dei premi, che si è tenuta ad Avellino il 2 luglio scorso.
Un grande risultato per l’Istituto Scolastico e per gli alunni del liceo scientifico di Caposele, che
hanno inviato elaborati sul tema “Sviluppo economico, povertà e giustizia sociale: contraddizioni
del mondo contemporaneo e nuove prospettive”. I ragazzi hanno concorso insieme a 13 istituti, 39
classi e complessivi 450 alunni. Complessivamente sono stati 65 i lavori presentati dagli studenti.
Una partecipazione che ha impegnato la commissione di valutazione nella scelta di elaborati di
elevato profilo qualitativo. Come sottolineato dagli organizzatori, infatti, sono stati tanti i lavori
che hanno colpito positivamente la Commissione, tale per cui è stato deciso di premiare più lavori
ex-equo, raddoppiando così il numero di ragazzi premiati e l’importo complessivo stanziato da
TotaLife.
“La premiazione degli alunni che hanno partecipato al concorso è una soddisfazione per tutta la
comunità scolastica” ha commentato il dirigente scolastico Gerardo Cipriano. “Già nell’ambito del
corso di formazione che si è tenuto presso la nostra scuola gli alunni hanno avuto l’occasione per
dibattere sulla ricerca delle ragioni prossime e remote degli svantaggi dei popoli e del
misconoscimento odierno dei diritti umani. Lo sviluppo può essere considerato come un processo
di espansione delle libertà reali godute dagli esseri umani, le quali dipendono da altri fattori, come gli assetti sociali ed economici, il sistema sanitario e scolastico, i diritti politici e civili, e questa occasione formativa si è rivelata particolarmente utile per i nostri ragazzi” conclude.