Ceramica, in programma un altro grande evento ad Ariano Irpino. Giovedì 17 maggio presso il Museo della Ceramica vi sarà, infatti, l’inaugurazione della mostra curata dall’artista e designer faentino Rolando Giovannini già preside dell’Istituto d’Arte Ballardini di Faenza. “Espresso and Cappuccino Cup” ideata da Sandra Baruzzi, docente di Progettazione Ceramica al Liceo Artistico di Castellamonte (Torino) è divenuta mostra grazie a Rolando Giovannini, un allestimento in cui la ceramica riesce a raccontare un pezzo importante della nostra cultura, da quando nel 1800 il caffè è entrato con forza in tantissime case del continente. Il caffè e il cappuccino sono due simboli della cultura italiana, che nell’immaginario collettivo sono elementi essenziali per la carta d’identità del costume nazionale. Una mostra fatta di gesti creativi applicati al caffè, un elemento chiave della nostra quotidianità, attraverso il linguaggio della ceramica. L’esposizione sarà inaugurata alle ore 16,00 e sarà visitabile presso il Museo Civico di Ariano fino al 30 giugno 2018, l’inaugurazione avverrà nell’ambito della manifestazione nazionale “Buongiorno Ceramica” ideata dalla AICC (Associazione Italiana Città della ceramica) con la partecipazione del maestro Giovannini ai Workshop ideati per l’occasione in uno scambio creativo e funzionale sulla progettazione di tazzine da caffè e di piastrelle in ceramica (tutti i grandi designer e le grandi firme hanno realizzato almeno una collezione di coordinati di piastrelle in ceramica da Versace a Valentino). “I nomi espresso e cappuccino sono internazionali – ha commentato Giovannini – e rappresentano l’Italia nel mondo. Un’universalità confermata dagli artisti che hanno realizzato le tazze e da quelli che mi stanno contattando per unirsi al progetto. Ci sono americani, australiani e anche cinesi e giapponesi, che mostrano una particolare cura nelle loro opere. A caratterizzare lo stile italiano in questi oggetti sono il manico, assente nella cultura di altri popoli che tengono la tazza con tutta la mano, e il piattino, elemento che crea molte difficoltà agli artisti e che è quindi facoltativo”. Giovannini farà operare concretamente gli studenti della sede liceo e quelli della sezione carceraria dell’Istituto Ruggero II. La ceramica irpina alla ribalta, grazie ai primi frutti che il Liceo Artistico indirizzo Design Ceramica (LAD), guidato dal dirigente Francesco Caloia, sta dando sul territorio con le mostre effettuate e la vincita di premi per la realizzazione di progetti e opere (primo premio al concorso presepi Art di Cerreto Sannita, primo premio design Logo delle Antiche terme di Villamaina) e grazie all’opera dell’amministrazione comunale di Ariano Irpino ed al lavoro svolto dell’assessore Mario Manganiello che ha intrapreso ottimi rapporti con l’associazione “Città della Ceramica”e con il vicepresidente Lucio Rubano. “Ariano Irpino – ha chiosato il dirigente Caloia – ha una grande opportunità, quella di avere una scuola d’arte, un Liceo Artistico e la deve sfruttare al meglio. La fondazione, degli istituti d’arte a suo tempo in molte realtà fu vissuta come una conquista. Mi auguro che anche ad Ariano la prima scuola d’arte diventi un punto di raccolta di talenti, fortemente legata alla città ed alla sua tradizione ceramica. Si tratta di un settore che darà grandi soddisfazioni alla comunità e sarà un sicuro volano di sviluppo per il futuro dei tanti giovani che reclamano occupazione e lavoro”.