I Carabinieri della Stazione di Ariano Irpino hanno denunciato due trentenni ritenuti responsabili di truffa.
L’indagine prende spunto dalla denuncia sporta dalla vittima che, in cerca di un buon affare, veniva attratta da un annuncio per la vendita di una stufa a pellet, pubblicato online: considerato l’ottimo prezzo, non esitava a contattare telefonicamente l’inserzionista, sia per avere maggiori chiarimenti sul prodotto sia per ridurre al minimo il suo dubbio che potesse trattarsi di una truffa.
Venivano così fornite dettagliate spiegazioni che conquistavano la fiducia dell’interessata la quale non esitava ad effettuare il pagamento di 260 euro mediante ricarica su carta prepagata.
Ma, ricevuta la somma pattuita, il fittizio venditore si rendeva irreperibile sui contatti forniti, omettendo la consegna della stufa.
Con una serie di accertamenti i Carabinieri sono riusciti a risalire all’identità dei presunti responsabili: un trentenne di Ariano Irpino ed un coetaneo di Carife.
Alla luce delle evidenze emerse i due, già noti alle Forze dell’Ordine, sono stati quindi deferiti in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria.
Si ricordano ancora una volta gli utili consigli riportati con l’iniziativa “Difenditi dalle truffe”, nata per forte volontà dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino ed attuata in modo capillare sul territorio da parte di tutti i reparti dipendenti, per la specifica prevenzione di tale reato predatorio. È importante saper riconoscere le situazioni più a rischio e, di conseguenza, i comportamenti da assumere, diffidando sempre degli acquisti oltremodo convenienti, trattandosi verosimilmente di una truffa o di prodotti rubati.
Avellino, 13 gennaio 2020