Dopo la prima tappa al “Teora Windie Festival” – organizzato dal Forum dei Giovani nella splendida cornice del Teatro all’aperto, antistante la Chiesa Madre di Teora – continua il tour di presentazioni in Irpinia del libro “Una donna fragile” di Maria Laura Amendola.
L’opera – edita da Guida Editori – della scrittrice Irpina è un viaggio intimista, tra poesia e prosa, alla riscoperta della fragilità umana.
La presentazione a Teora.
Entusiasmo tra i presenti a Teora, dove la presentazione è stata introdotta da Annalaura Casciano, studentessa di Editoria e Giornalismo all’Università degli Studi di Verona e membro del Forum dei Giovani locale. A leggere alcune poesie, in un interessante contrasto, Michele Lardieri. La conversazione ha affrontato i temi della scrittura e della lettura, del femminile e del femminismo, del terremoto del 1980 e dell’impegno giovanile Irpino.
Le prossime tappe.
Il tour di presentazioni di “Una donna fragile” va avanti con altre immediate quattro tappe Irpine, per poi proseguire fuori provincia.
L’8 agosto alle 18.30, l’autrice sarà a Sant’Angelo dei Lombardi – nell’ambito della Rassegna Estiva Santangiolese – al Castello degli Imperiale. A introdurre il dibattito ci sarà Paola Liloia, giornalista di IrpiniaPost. Poi Giuseppe Landolfi, Consigliere comunale, e le attrici Elena Petoia e Rossana Tobia, che allieteranno la presentazione con la lettura di alcuni estratti del libro.
Il 12 agosto alle 18.30 sarà la volta di Calitri, nel giardino dell’Ex Eca, insieme al Sindaco Michele Di Maio, l’Assessora alla cultura Maria Teresa Toglia, il Consigliere Giovanni Cardillo e l’Associazione di giovani mamme di Calitri “L’isola che non c’è”.
Il 19 agosto alle 19, “Una donna fragile” farà tappa “in casa”, nel paese di origine di Maria Laura Amendola, a Sant’Andrea di Conza. La presentazione si terrà nei giardini dell’Episcopio nell’ambito della Festa del Libro e dell’Estate Ricreativa e Culturale. A fare gli onori di casa, il Sindaco Gerardo Pompeo d’Angola, mentre la giornalista Vera Mocella condurrà la conversazione. Ospite del dibattito sarà Gina Troisi, psicoterapeuta e dottoressa di ricerca in studi di genere.
Il 20 agosto alle 17.30, infine, ci si sposterà nel capoluogo, nel Casino del Principe di Avellino, con un evento a cura dell’associazione Avionica. Presenti Luca Cioffi, Presidente dell’Associazione, Rosaria Carifano, giornalista di Irpinitaly, e Sara Plutino della Rete So.Ma – Solidarietà e Mutualismo.
“Una donna fragile”.
Riscoprire la fragilità dentro se stessi comporta un lungo percorso di maturazione, perfino doloroso, a contatto con l’intimità e le relazioni più profonde. “Una donna fragile” indaga questo percorso attraverso la poesia, grazie al duplice strumento dell’ispirazione e dell’atto creativo. Lo indaga attraversando le tappe del desiderio, dell’impossibilità dell’amore e di tutto ciò che la fine di un amore determina, della depressione, la malattia, la morte, l’essenzialità delle figure genitoriali. Ogni tappa sancisce un piccolo cambiamento nel percorso di vita che si rivela, nella sua pienezza, tra le ultime parole del libro.
Maria Laura Amendola nasce a Potenza con origini Irpine. Impegnata, per diversi anni, in organizzazioni a carattere sociale e culturale, ha poi maturato la passione per la scrittura in attività giornalistiche, prediligendo come ambito il femminismo e le battaglie contro le disuguaglianze di genere. “Una donna fragile” è la sua prima opera letteraria.