Il “Città di Airola” cresce ancora: per far fronte all’impetuoso flusso di richieste di iscrizione in arrivo dall’Italia e da vari Paesi esteri, la Direzione Artistica del Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale, in programma presso il Teatro Comunale della cittadina beneventana dal 13 al 26 maggio prossimi, ha esteso la deadline per le iscrizioni fino al 10 maggio (invece che il 5 maggio).
L’ulteriore crescita del trend di iscrizioni è alimentato sia dalla rinnovata e prestigiosa partnership artistico-istituzionale con il Teatro di San Carlo di Napoli – tra i massimi enti lirici al mondo – sia dall’elevato profilo delle giurie per il Premio di Interpretazione Pianistica “Francesco Moscato”, per il Premio per il Canto Lirico “Angelo Affinita” e per le sei sezioni del Concorso Internazionale, ideato, fondato e diretto dal M° Anna Izzo e organizzato dall’Accademia Musicale “Mille e una Nota”, con il patrocinio del Comune di Airola.
Il prestigioso Premio di Interpretazione Pianistica “Francesco Moscato”, che attira nel cuore del Sannio giovani talenti del pianismo internazionale che eseguono programmi di cinquanta minuti, sarà assegnato da una Commissione presieduta dal M° Alberto Nosè (giurato del “F. Chopin” di Varsavia) e composta dai Maestri Alessandra Brustia (docente del Conservatorio “C. Monteverdi” di Bolzano), Olivier Cazal (docente al Conservatorio di Chantilly e presidente del Concorso internazionale di piano di Oleggio), Mario Coppola (docente del Conservatorio “Bonporti” di Trento), Tamara Kordzadze (docente del Conservatorio di Zurigo), Xin Wang (tra le più alte espressioni del pianismo cinese) e dal direttore artistico Anna Izzo.
I cantanti lirici saranno valutati da un team di esperti, presieduto dal M° Franco Andolfi (Segretario Artistico del Teatro di San Carlo di Napoli, violinista ed esperto di organizzazione musicale), di cui faranno parte i Maestri Vincenzo De Vivo (direttore artistico della Fondazione Pergolesi-Spontini di Jesi, della Stagione lirica del Teatro delle Muse di Ancona e dell’Accademia d’Arte Lirica di Osimo), Cristina Ferrari (direttore artistico della Fondazione Teatri e del Teatro Municipale di Piacenza, primo direttore artistico donna di una fondazione lirico-sinfonica in Italia), Davide Dellisanti (professore onorario presso l’International University di Changwon, la Kaywon High School of Arts e la Sunwha Art School di Seoul) e Alberto Triola (direttore artistico del Festival della Valle d’Itria di Martina Franca, fondatore della nuova Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti” ed ex presidente del Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli).
Sarà il M° Matteo Fossi (docente l’Istituto Superiore di Studi Musicali “R. Franci” di Siena e musica da camera presso la Scuola di Musica di Fiesole) a guidare la Commissione della Sezione “Musica da Camera, Quattro mani”, completata dai Maestri Alberto Maria Ruta (primo violino e fondatore del pluripremiato Quartetto Savinio), Sandro Meo (docente di violoncello del Conservatorio “G. Stanislao” di Cosenza e fondatore della Philharmonia Mediterranea Orchestra), Edoardo Rosadini (docente di Quartetto d’Archi e direttore dell’Orchestra dei Ragazzi presso la Scuola di Musica di Fiesole), Antonello Cannavale (docente di Musica da Camera al Conservatorio di Campobasso), Viviana Desiderio (prima arpa presso le Orchestre sinfoniche RAI di Milano, Roma, Napoli e Torino).
Concorreranno all’assegnazione del montepremi di 12mila euro complessivi, nonché alla possibilità di esibirsi sul palcoscenico del San Carlo e a set di strumenti musicali professionali in palio, migliaia di giovani e giovanissimi musicisti in arrivo da tutta Italia e dall’estero. A iscrizioni ancora aperte, sono già ventuno le scuole medie e i licei a indirizzo musicale che hanno formalizzato la richiesta di partecipare all’apposita sezione del Concorso: solo per questa sezione giungeranno in Valle Caudina oltre mille allievi da tutta Italia. Sono inoltre state perfezionate le procedure di iscrizione di musicisti provenienti da Stati Uniti, Inghilterra, Russia, Ucraina, Spagna e, come è ormai consuetudine da alcuni anni, dall’Estremo Oriente – soprattutto per il canto lirico e il “Moscato”.
Per far fronte alle varie richieste alloggiative, a causa della scarsissima ricettività alberghiera della Valle Caudina e del Sannio in generale, da alcune edizioni del “Città di Airola” l’Accademia “Mille e una Nota” ha varato un progetto di accoglienza interculturale, favorendo accordi diretti tra i musicisti provenienti dall’estero e le famiglie degli allievi dell’Accademia stessa. Grazie a questo progetto, i musicisti stranieri hanno potuto alloggiare gratuitamente in ambienti domestici e, così, conoscere e apprezzare l’ospitalità caudina, mentre le famiglie di Airola e del circondario hanno sperimentato l’importante occasione di conoscenza e approccio ad altre culture, lingue e stili di vita. “Grazie alla sensibile crescita di iscrizioni dall’estero, siamo costretti a chiedere l’aiuto delle famiglie caudine anche per quest’anno”, esordisce il M° Anna Izzo. “Purtroppo siamo alle prese con gravissime carenze di alloggi disponibili e dobbiamo ricorrere alla grande generosità di alcune famiglie del territorio, che hanno compreso e apprezzato l’iniziativa garantendo posti letti letto all’organizzazione. Faccio appello a tutti affinché questa rete di accoglienza cresca ulteriormente”.
Bandi e moduli di iscrizioni, informazioni logistiche e organizzative e contatti diretti sono disponibili al rinnovato sito istituzionale, disponibile all’indirizzo www.concorsocittadiairola.it.