“Il Procuratore Federale facente funzioni, a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., ha deferito la Casertana al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare.
Il club campano è stato deferito a titolo di responsabilità diretta, per il comportamento posto in essere da Pietro Valori, procuratore speciale e legale rappresentante pro-tempore della società, e a titolo di responsabilità propria, per non aver corrisposto, entro il 16 marzo 2020, gli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di gennaio e febbraio 2020, e comunque per non aver documentato alla CO.VI.SO.C., entro lo stesso termine, l’avvenuto pagamento degli emolumenti sopra indicati.
Pietro Valori, a sua volta, è stato deferito per aver violato i doveri di lealtà probità e correttezza, per non aver versato, entro il 16 marzo 2020, gli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di gennaio e febbraio 2020, e comunque per non aver documentato alla CO.VI.SO.C., entro lo stesso termine, l’avvenuto pagamento degli emolumenti sopra indicati. In relazione a poteri e funzioni dello stesso, risultanti dagli atti acquisiti come trasmessi dalla Lega competente e ai periodi di svolgimento degli stessi”.
Il team rossoblù si va ad unire ai deferimenti giunti ieri nei confronti di Catania e Siena, in Serie C come i campani e al Trapani (Serie B).