In occasione del 161° anniversario dell’incontro di Teano, la Vice Segretaria della Ugl Caserta Marianna Grande e la Segretaria della Ugl Giovani Annabella D’Angelo hanno ricordato questa mattina, l’evento, forse il più importante della storia italica, che cambiò per sempre le vicende delle popolazioni dello stivale. Le due sindacaliste, entrambe figlie dei territori dell’alto casertano, hanno tenuto a precisare come il 26 Ottobre del 1860 il sud ed il nord della penisola si abbracciarono facendo idealmente quell’ultima barriera che divideva il paese. “Purtroppo la cancellazione dell’ultimo confine” ha argomentato Grande “non ha avuto ancora piena corrispondenza nei fatti; la impietose classifiche della qualità della vita certificano che Caserta e l’intera provincia necessitano ancora di un rilancio che può e deve partire da chi vive ed ama il territorio”. “La rinascita non può che partire dai giovani e da quegli ideali risorgimentali che da figlia di Teano ritengo non siano ancora del tutto concretizzati” ha concluso D’Angelo “soltanto quando vedremo fiorire il lavoro, potremo finalmente affermare che il lavoro di riunificazione sarà concluso”.
La storia. Il 26 ottobre del 1860, a Taverna Catena, a pochi chilometri da Teano, in provincia di Caserta, Giuseppe Garibaldi incontra il re di Sardegna Vittorio Emanuele II e gli consegna simbolicamente il Regno delle Due Sicilie da lui appena conquistato. Con lo storico incontro di Teano si conclude la spedizione dei Mille partita il 6 maggio del 1860 dalla spiaggia di Quarto, in Liguria, con due vascelli carichi di 1089 uomini, di cui una donna Rosalia Montmasson, moglie di Francesco Crispi.