Lo scorso 10 febbraio a Maddaloni (Ce), presso la sala espositiva della Galleria d’Arte “Centro d’Arte Studio, Il Castello” di Maddaloni, sito in Corso I° ottobre 54, si è tenuto un atteso momento culturale che unisce la modernità artistica, costituita da una “cattedrale naturale” del luogo dell’incontro, con la storicità delle stele funerarie maddalonesi che rappresentano un versante contestualizzato dell’espressività di un’altra epoca, anche se destinata a altro scopo.
È stata l’occasione per partecipare alla presentazione del libro “Stele Funerarie a Maddaloni” scritto da due studiosi di storia locale e non solo, ovvero il cav. Antonio Pagliaro e il dott. Antonio Tedesco.
Oltre alla loro presenza si è aggiunto anche l’arch. Gianni Di Dio ed il moderatore dell’evento il prof. Roberto Pagliaro.
La pubblicazione affronta in modo specifico le numerose Stele funerarie nell’area Calatina appartenenti alle famiglie Blossii, Vettius, Babullius, la pietra dedicata da Telesia a Settimio Severo, l’Ara funeraria della famiglia Stratocleti e altre Stele scomparse. Gli approfondimenti su questa zona archeologica non sono mai abbastanza, considerando che ci sono ancora molte cose da scoprire e da approfondire sulla storia dell’antica Calatia che costituiva la popolazione etrusca e poi sannita-romanandi questa zona stabilitasi sin dall’età del Ferro.
Un lavoro molto interessante, con un ricco corredo fotografico meritevole di essere letto.
Antonietta Sorrentino