L’Amministrazione comunale ed il Centro Operativo Comunale, nel richiamare il precedente avviso pubblico del 24 dicembre 2021 e quindi a nota della Prefettura di Avellino prot. 0093545 del 21/12/2021, il D.P.C.M. 12/10/2021, l’Ordinanza del Ministro della Salute 28/10/2021, l’Ordinanza del Presidente della Regione Campania n. 27 del 15/12/2021, ed il nuovo decreto Covid emanato il 23/12/2021 dal Governo Centrale, nell’esprimere i sentimenti di solidarietà e di vicinanza alle persone e alle famiglie colpite da questa nuova forte ondata di contagi da Covid-19 e nel ribadire la disponibilità ad offrire tutto l’aiuto possibile, anche attraverso l’ottima funzione della Pubblica Assistenza Grottaminarda, raccomandano vivamente l’osservanza delle regole nel rispetto della civile convivenza, evitando assembramenti sia in casa che all’aperto, davanti i luoghi di attesa sovraffollati e così via.
È fondamentale che le persone con sintomi simil-influenzali (tosse, raffreddore, congiuntivite, mal di testa, etc) evitino di partecipare a pranzi e cene con amici e parenti. In generale è bene prestare particolare attenzione ai contatti con parenti ed amici che vengano da altri contesti e territori e di cui non si conoscono eventuali contatti. Anche in caso di tampone negativo su un soggetto asintomatico non vi è certezza di non essere infettati ed è quindi sempre necessario mantenere tutte le norme di comportamento anti contagio.
La campagna di vaccinazione di massa continua e milioni di persone sono già state vaccinate contro il Covid-19. Tuttavia non basta. Bisognerà adoperarsi per fare fronte comune, fare di più e fare meglio. Fino a quando il numero di infezioni continuerà ad aumentare e non saranno somministrate vaccinazioni su scala sufficiente ad invertire l’andamento della pandemia, saranno necessarie una vigilanza continua, misure di contenimento e controlli sanitari. Bisognerà agire velocemente per contenere il rischio di prossime ondate di infezioni, potenzialmente più dure, caratterizzate da nuove varianti del virus, maggiormente trasmissibili e virulente.
La recente comparsa di nuove varianti non ha provocato sintomi più gravi, ma con il 50 – 70 per cento di trasmissibilità in più. Ciò significa che il virus può diffondersi più facilmente e più rapidamente e causare l’aumento sostanziale di casi verificatosi nella maggior parte del mondo nelle ultime settimane. Vista l’attuale situazione epidemiologica in peggioramento è ancora più importante seguire le indicazioni raccomandate.
I contagi sono in aumento soprattutto nelle fasce d’età più giovani e con maggiori relazioni sociali e purtroppo anche in soggetti già vaccinati ma con scarsa o nulla risposta immunitaria. Per altri ancora può accadere che una scarsa risposta immunitaria porti velocemente ad una drastica riduzione degli anticorpi con ripristino veloce della vulnerabilità e suscettibilità all’infezione o addirittura reinfezione. Pertanto non serve un comportamento negazionistico sul valore del vaccino, al contrario, forse occorrerà per il prossimo futuro vaccinarsi più frequentemente e velocemente per evitare la circolazione del virus.
Nella videoconferenza di oggi, promossa da S.E il Prefetto di Avellino con la presenza del Direttore Generale dell’Asl, dei Sindaci dei Comuni maggiormente colpiti da questa ondata di contagi tra cui Grottaminarda e delle Forze dell’Ordine, è emersa proprio la necessità di “fare fronte comune” tra Istituzioni, Cittadini e Sistema Sanitario, ciascuno per la propria parte, con particolare riferimento alla: sensibilizzazione dei cittadini a non abbassare la guardia con comportamenti non rispettosi delle norme anti- contagio, al maggior controllo delle Istituzioni per prevenire, bloccare e sanzionare comportamenti scorretti, e infine alla maggior attività di diagnosi e cura e di velocità di vaccinazione per l’Asl.
Ovviamente è stato preso l’impegno di potenziare i centri diagnostici, (attualmente è in via di perfezionamento il servizio delle Farmacie in rete con l’Asl, il potenziamento dei centri per i tamponi dell’Asl già attivi e delle USCA; non risulta fattibile, allo stato, l’allestimento di presidi in tutti i paesi più colpiti) e di potenziare i Centri Vaccinali per i quali l’andamento attuale fa registrare già numeri giornalieri eccellenti.
Le Amministrazioni comunali dovranno ovviamente monitorare il territorio sia per evitare che i comportamenti scorretti di pochi vanifichino lo sforzo di tanti e contemporaneamente garantire assistenza e sollievo a quanti colpiti dovranno vivere la triste condizione della quarantena.
Per questo il Centro Operativo Comunale è attivo costantemente e sta provvedendo a quanto di competenza. Si ribadisce che la Pubblica Assistenza in convenzione con il Consorzio dei Servizi Sociali e il Comune assicura la collaborazione presso il Centro Vaccinale e l’assistenza domiciliare e che è attivo un numero verde per l’assistenza psicologica. Ma ogni membro dell’Amministrazione comunale è, in queste ore, impegnato in vario modo, a dare conforto ed assistenza a tanti che stanno vivendo la condizione della malattia a domicilio e così anche il personale del Presidio Asl Cittadino e tutti i Medici dell’Assistenza Primaria e della Continuità Assistenziale come documentato delle centinaia di interventi.
È necessario, nonostante tutto, cercare di vivere con ottimismo e solidarietà questo momento difficile, aiutarsi a vicenda contro ogni forma di sconforto e delusione.
Le norme restrittive già messe in evidenza con l’Avviso del 24 dicembre restano valide, si attende una nota di indirizzo dell’Asl in base al monitoraggio generale per l’eventuale integrazione di altre chiusure.
Si raccomanda quindi nuovamente di rispettare e far rispettare le seguenti prescrizioni:
per l’intero arco della giornata è fatto divieto di consumo di cibo e bevande, alcoliche e non alcoliche, con esclusione dell’acqua, nelle aree pubbliche, ivi compresi gli spazi antistanti gli esercizi commerciali, le piazze, le ville e i parchi comunali. Resta consentito il consumo ai tavoli all’aperto, nel rispetto del distanziamento previsto;
nei luoghi pubblici all’aperto è fatto divieto di svolgimento di eventi, feste o altre manifestazioni che possano dar luogo a fenomeni di assembramento o affollamento
è confermato l’obbligo di indossare dispositivi di protezione individuale, anche all’aperto, in ogni luogo non isolato (ad es., centri urbani, piazze, lungomari nelle ore e situazioni di affollamento, code, file, mercati, fiere, contesti di trasporto pubblico all’aperto).
Nei giorni 31 dicembre 2021 e 1 gennaio 2022 – dalle ore 11:00 e fino all’orario di chiusura (ore 24:00) ai bar e agli altri esercizi di ristorazione è fatto divieto di vendita con asporto di bevande, alcoliche e non alcoliche, con esclusione dell’acqua”.
Si ricorda: l’obbligo di indossare la mascherina anche nei luoghi all’aperto, durante l’intero arco della giornata, a prescindere dalla distanza interpersonale, di osservare la distanza interpersonale di almeno 1 metro, l’obbligo ai titolari di esercizi commerciali, culturali, ricreativi, o comunque aperti al pubblico, non all’aperto, di effettuare la misurazione della temperatura corporea all’ingresso dei locali di esercizio e di assicurare la presenza di dispenser di gel e/o soluzioni igienizzanti, subordinando l’accesso ai locali alla previa igienizzazione delle mani e al riscontro di temperatura inferiore a 37,5 gradi C°.
Si avvisa, inoltre, la cittadinanza che nelle giornate di giovedì e venerdì si procederà ad interventi di sanificazione negli uffici comunali che resteranno chiusi a partire dalle ore 12,00 di domani e nei luoghi pubblici di maggior afflusso a cura degli operatori comunali.
Il Sindaco Angelo Cobino
L’Assessore alla Sanità Marcantonio Spera