Nulla quaestio, sull’intenzione di voler donare un paesaggio più carino in vista del prossimo Natale ai cittadini di Grottaminarda e, si spera, anche ai turisti.
Ma ci consentirà di fare qualche riflessione al riguardo:
1) il costo dell’energia elettrica che ha già subito un forte aumento, con l’utilizzo di queste luminarie in questo particolare momento storico di crisi energetica, aumenterà in maniera ancor più forte la spesa che l’Ente comunale si ritroverà a pagare, andando a gravare ulteriormente sulle tasche dei contribuenti grottesi.
2) non sarebbe stato più consono impegnare una cifra ridotta al riguardo e destinare la restante parte di questi 10 mila euro, magari con qualche altra aggiunta, per alleviare la spesa derivante da questi aumenti che riguardano sì l’energia elettrica, ma anche il gas e, dulcis in fundo, anche il costo delle utenze idriche che stanno subendo aumenti notevoli rispetto allo stesso periodo negli anni passati? Forse Lei non lo sa, ma a Grottaminarda ci sono numerose famiglie che fanno sacrifici per arrivare a fine mese e questi ultimi aumenti non fanno altro che assottigliare il potere d’acquisto, determinando una vera e propria situazione di necessità. Ancor più in vista del Santo Natale.
Lei e la sua squadra di “coraggiosi”, sin dal principio della campagna elettorale, avete sempre rimarcato come siate contro i poteri forti ed i prenditori, ma a quanto pare vi dimenticate della classe sociale che più merita la vostra attenzione, i deboli.
Come mezzo di contrasto a questo caro bollette che già da varie mensilità sta attanagliando la nostra Nazione e di conseguenza anche i cittadini di Grottaminarda, fino ad ora, non è stato prodotto nulla, se non l’approvazione di una delibera su proposta di un altro comune limitrofo.
Di vostro cosa c’è? Nulla. Al pari dell’attività politica portata avanti fino ad ora. Eppure intorno a noi ci sono vari Comuni che senza fare proclami, come gli incontri con i sindacati o le multe agli ambulanti del mercato, cosa che tra l’altro dovrebbe essere l’ordinario e voi spacciate per straordinario, hanno adottato qualche misura per limare la spesa che le famiglie si trovano a dover versare per pagare le varie utenze.
Il contrasto alla povertà è uno dei punti principali dell’agenda 2030 delle Nazioni Unite. E le Amministrazioni comunali, proprio in quanto enti di prossimità, dovrebbero adottare una politica di tutela e di sostegno per quei nuclei più bisognosi.
Vi sottolineiamo che mentre voi vi barcamenate per accendere qualche lampadina fuori, qualche famiglia sarà costretta a spegnare qualche lampadina in casa, impegnandosi a vedere cosa mettere in tavola.
Cordialmente,
Grottaminarda (AV),