Il Sindaco di Grottaminarda, Marcantonio Spera, interviene ancora una volta sulla questione della Piattaforma logistica esprimendo preoccupazione e facendo appello al Governo affichè incontri i Sindaci della Valle Ufita.
«A qualche giorno di distanza dalla riunione romana con i referenti del Ministero dei trasporti e delle Infrastrutture per “salvare la Piattaforma Logistica” e dalla successiva riunione romana del dott. Giuseppe Romano per “salvare i 26 milioni di euro per il Polo Logistico”, ritengo utile procedere con una informativa pubblica per mantenere alta l’attenzione sul rischio incombente di perdere tutto, assistendo passivamente ad un “tracollo temuto e annunciato da tanti”.
In qualità di “sentinelle politiche” del territorio noi Sindaci abbiamo il dovere di non abbassare la guardia.
1) Ricordo a tutti gli altri Sindaci che avevamo promesso le “barricate” se solo avessero sganciato i finanziamenti per la Piattaforma Logistica dal Fondi del PNRR.
2) Ricordo all’ottimo Presidente di Confindustria che egli stesso evocò risposte drastiche e di rivolta per scongiurare lo scippo dal PNRR suscitando la mia ilarità al punto che lo definii rivoluzionario di sinistra in una infuocata assemblea.
3) Ricordo ai Sindacati che avevano intrapreso una nobile causa a salvaguardia del futuro della nostra Provincia, capitanando in maniera egregia i lavori fino a quando qualcosa e/o qualcuno ha “diviso il Tavolo di lavoro” che incalzava il Governo.
4) Ricordo ai Cittadini delle nostre Comunità che stiamo aspettando che le ultime promesse, al ribasso, per i nostri territori vengano mantenute per rimanere appesi alla speranza che Stazione Hirpinia/Piattaforma Logistica “vera”/Polo Logistico e Zona Zes/Master Plan dell’Area Vasta, si realizzino, insieme, come un’onda di progresso inarrestabile per la Rinascita delle aree interne.
Noi Sindaci dell’Unione del Comuni dell’Ufita – prosegue Spera – ci siamo riuniti per un nuovo impegno a monitorare gli eventi nel breve periodo con la speranza di non dover rimpiangere la scelta di questa tregua per me già troppo lunga nell’attesa di decisioni vere, giuste e inopinabili. Aspetteremo quindi, ancora un poco, con sincera fiducia, che la catena di eventi prospettata venga rispettata, con tutte le sue incertezze e ormai accertate penalizzazioni. Io personalmente avrei continuato a manifestare dissenso e a chiedere soddisfazione.
Oggi chiedo la ricostruzione di quel “Tavolo di lavoro” che poteva ambire a mete più alte con la conduzione dei Sindacati, chiamati, tra l’altro, ancora a fronteggiare in trincea le sorti del futuro della IIA in Valle Ufita accanto a noi tutti Cittadini in ansia.
È necessaria attenzione, condivisione, e partecipazione a queste vicende politiche, economiche e sociali ancora aperte, pertanto – conclude il Sindaco di Grottaminarda – lancio un nuovo appello a Salvini, Fitto, Rotondi e Meloni affinché ci aiutino, un invito sincero ad incontrarsi con i Sindaci nella nostra Valle dell’Ufita che merita la loro attenzione».