Il conto alla rovescia è iniziato. Manco poco, molto poco: solo qualche ora e inizierà l’Exodus di Elementi!
Per il nostro quinto anno torniamo nella location che ci ha visti crescere: il Parco del Teatro Gesualdo di Avellino dove ci aspettano quattro giorni di festa, la festa che spacca l’Estate a metà! Ritorna il momento più colorato e fuori controllo dell’anno con un tema che ci guiderà alla ricerca di umanità. Stiamo parlando di “Exodus in OZ”, in scenadal 30 luglio al 2 agosto. Due fili rossi guideranno la manifestazione sulla scia dell’attualità e della magia: le migrazioni e il ritorno a casa attraverso dibattiti, laboratori per bambini, concerti e approfondimenti.
Partiamo col dire che in questi pomeriggi non vi lasceremo da soli a combattere il caldo, lasciate il condizionatore e venite ad ascoltare il confronto“Expodus in OZ”, per la nostra idea di Expo in Irpinia ci siamo affidati alle intelligenze della provincia, alle aziende che resistono e a loro abbiamo chiesto di raccontare questa terra. Domani, 31 luglio, alle 18.00m in un dibattito si alterneranno Angelo Verderosa-Touring Club, Francesca Russo-Il Poggio del picchio, Francesco Celli-InfoIrpinia, Antonio Cefalo-Cantina “Il Capitano”, Domenico Sarno-Cantina “I Gaudi”, Rossella Iacobucci – “Il Solco Magico” e Don Vitaliano della Sala.
Il reading di Carmine Mangone sarà un vortice di poesia ed emozioni da vivere per tre sere, con “Il fuoco è un destino” ascolterete di “Amori, scintille, elementi di per-dizione”.
I bambini potranno occupare tutti gli spazi del Parco per vivere la loro avventura durante il laboratorio “Exodus for Kids” sul tema dell’esodo e della scoperta. Sperimenteremo insieme un nuovo cammino attraverso diverse tecniche artistiche e performative: TEATRO, NARRAZIONE, PUPPETS, CREAZIONE.Dal 30 luglio al primo agosto dalle 18.00 alle 20.00 vieni a riscrivere la tua fiaba, saremo i tuoi compagni di viaggio.
Sulla strada lastricata di mattoni gialli ci saranno diversi stand in cui si può trovare tutto quello di cui ha bisogno un anti-viaggiatore.
Noi vi aspettiamo e per questo evento sorprendente ringraziamo tutti, prima di tutto voi, anche se non vi conosciamo ancora e in particolare l’Associazione Culturale ‘A Poteadi Atripalda e la bottega de “Il solco magico” che ci fa gustare l’Irpinia ogni giorno.