Ogni anno, Nola nel giorno di Pasqua vive una tradizione popolare di fede profonda con la suggestiva e toccante processione dei Battenti. Ormai è divenuta un consueto rituale, rinnovare questo incontro tra Casalnuovo e Nola. Un momento di fraterna amicizia, fede e devozione tra le Comunità di Casalnuovo e Nola per la Madonna dell’Arco. Nella serata del 21 Aprile 2019, il commovente rito di devozione alla Madonna dell’Arco si è svolto a Nola presso il cortile dell’abitazione di Via S.Luca n. 36 di Francesco Bussone, che da oltre 20 anni rivolge il suo messaggio di fede alla Beata Vergine di S. Anastasia, confortato da alcune Associazioni di Battenti. Una Fede che non conosce crisi e si nutre della memoria sacrificale della passione, morte e Resurrezione di Gesù Cristo. Le speranze umane di salvezza dell’anima e della sanità del corpo trovano sollievo in questa forma religiosa che offre un senso di protezione, di sicurezza e di tutela dalle malattie e dai vizi. La votiva Associazione “Piazza Vesuviana” di Casalnuovo, Presidente Antonio Pelliccia, con 30 Bandiere, 50 soci e il gruppo scultoreo della statua della Madonna, sorretta da una poderosa base decorata, accompagnata dalla banda musicale e dai fuochi d’artificio, sono stati accolti dal devoto Francesco e dai numerosi fedeli presenti, che con fervore ed emozione, hanno assistito alla cerimonia religiosa. Per l’occasione l’edicola sulla parete dell’abitazione con il quadro della Madonna, è stata opportunamente decorata con fiori e luci. Il rito sacro è iniziato con una solenne preghiera a cui ha fatto seguito la sfilata dei portatori votivi che al ritmo della musica sacra, hanno innalzato la propria bandiera con l’effige della Madonna. La cerimonia si è conclusa con l’omaggio di un bassorilievo in resina, molto bello, rappresentante S.Paolino e realizzato dall’autore Avv. Michele Bussone, offerto al rispettivo gruppo di battenti da parte di Francesco Bussone. I fuochi d’artificio, i saluti e l’applauso hanno sancito il compiacimento del rito profondo di fede per la Madonna dell’Arco di S. Anastasia. (Pasquale Iannucci)