Un post toccante pubblicato sul proprio profilo Facebook con il quale chiede che questo Natale possa portare una sorpresa anche per la propria figlia, ovvero la visita di Babbo Natale. “Dov’è la sensibilità delle istituzioni locali nei confronti di persone disabili. Dov’è un gesto con il cuore e a questo punto dovuto. Se non hai la forza di chiedere, di avanzare pretese sei solo un codice che scompare nel nulla, nell’oblio di una situazione che è un vortice che ti può inghiottire. Penso a tutte quelle persone che si riempiono la bocca di paroloni. Penso a tante persone che non vedono via d’uscita, non hanno stimoli e sono sole non, per scelta. Tutti sanno quello che Chiara sta attraversando, grazie per chi con un saluto un messaggio ci sta vicino. Ma non posso dire grazie a chi dice che si mobilita per il sociale, quando poi non è capace neanche di un semplice messaggio di saluto affettuoso. Marciate sui Disabili e andate a comanda. Ps. La mamma”.
La stessa mamma che poi ci ha scritto: “Buonasera. C’è un Babbo Natale che venga a fare visita a Chiara? Abitiamo ad Avella. Chiara è quadriplegica e fosse bello, un gesto”.
Chissà forse i desideri a Natale si avverano e mai dire mai, Babbo Natale ascolta i desideri di tutti i bimbi del mondo soprattutto quelli più sfortunati. Non è fondamentale che i sogni siano d’oro… fondamentale è che i sogni esistano.