È stata inaugurata questa mattina la quarta Casa dell’Acqua del Comune di Acerra, alla presenza del Sindaco Raffaele Lettieri, alcuni membri dell’Amministrazione ed i vertici della società Acquatec. La realizzazione di questa ulteriore struttura è stata fortemente voluta dall’Amministrazione comunale di Acerra, che ha finanziato la realizzazione di questo ulteriore progetto con fondi comunali con l’obiettivo di promuovere interventi materiali in tema di riduzione dei rifiuti, complementari alle attività di incentivazione della raccolta differenziata, per invogliare la cittadinanza a consumare acqua pubblica e riducendo così la produzione di rifiuti in Pet derivanti dalle acque imbottigliate.
Il neo impianto è ubicato in via Umberto Nobile e si aggiunge alle altre tre strutture già funzionanti in Via G. Deledda, Via Zara e Piazzale Calipari (Rione Madonnelle).
La Casa dell’acqua appena inaugurata, è attiva 24 ore su 24 ed eroga acqua liscia e gassata sempre refrigerata, al costo di cinque centesimi al litro. L’acqua erogata ha una qualità garantita grazie anche al fatto che vengono effettuati oltre 200 analisi all’anno, attraverso un laboratorio accreditato, ed oltre 600 controlli manutentivi che garantiscono un servizio puntuale e di qualità.
Dalla messa in esercizio del primo impianto nella città di Acerra, datata 29 luglio 2015, ad oggi sono stati erogati circa 600.000 litri d’acqua (per i tre impianti funzionanti fino ad oggi) con un notevole risparmio di anidride carbonica ed una riduzione sostanziale della produzione e dello smaltimento delle bottiglie di plastica. Grazie ai 600mila litri erogati, sono state risparmiate circa 400mila bottiglie di plastica e c’è stata una mancata emissione in atmosfera di 49.619 KG di anidride carbonica.
«Abbiamo voluto realizzare questa struttura in questa zona della città – ha dichiarato il sindaco di Acerra, Raffaele Lettieri – per continuare l’opera di integrazione di tutti i quartieri della città di Acerra. Chiunque, da qualsiasi parte della città, potrà usufruire di questa struttura che viene alimentata direttamente dall’acquedotto comunale. Ai cittadini l’opportunità di ridurre l’uso di acqua in bottiglie di plastica e la produzione e lo smaltimento di rifiuti».