Si terrà ad Avellino venerdì 20 e sabato 21 novembre la dodicesima edizione delle Giornate Irpine di Odontoiatria, congresso dedicato quest’ anno alle perimplantiti, parodontiti e rischi in protesi fissa. L’evento è organizzato dall’ Ordine dei Medici e Odontoiatri di Avellino in collaborazione con la Seconda Università di Napoli e la sezione avellinese dell’ Associazione Nazionale Dentisti Italiani. La sede del congresso è la sala della BPER, ex Banca della Campania, a Collina Liguorini. Come di consuetudine, grazie ai buoni uffici del dottore Raffaele Iandolo, tesoriere nazionale Fnomceo arriveranno in Irpinia professionisti italiani ed europei per dibattere sui nuovi approcci professionali dal punto di vista scientifico. Per gli odontoiatri campani è l’occasione per
aggiornare le proprie conoscenze al cospetto di relatori di straordinario livello qualitativo. Presidente del congresso è il docente di
Chirurgia Maxillo-Facciale della Seconda Università di Napoli Salvatore D’Amato. Terranno sessioni tematiche Aslan Gokbuget, professore ordinario di parodontologia presso l’Università di Instabul, Ezio Bruna autore di numerose ricerche e di libri in campo odontoiatrico, il visiting professor Fabio Mazzocco dell’Università di Padova e della Catalogna, Nicola Perrini, presidente degli Amici di Brugg e Giovan Paolo Pini Prato già professore ordinario dell’Università degli Studi di Firenze. Per la Sun di Napoli prenderanno parte ai lavori i docenti Luigi Guida, Marco Annunziata e Livia Nastri.
Raffaele Iandolo, presidente della Commissione Odontoiatri di Avellino spiega le finalità dell’incontro: “è dedicato agli aspetti clinici spaziando in varie branche dell’odontoiatria: cioè il criterio di apprendimento che è stato scelto è interamente rivolto agli aspetti pratici; in altre parole il discente deve portarsi a casa qualcosa che sia applicabile da subito nella sua attività quotidiana”.