“È scandaloso che, per una scelta folle del presidente De Luca, la Regione Campania, inserita nella zona gialla, abbia le scuole dell’infanzia, le primarie e le secondarie di primo livello chiuse”. Ad affermarlo è Americo D’Onofrio, presidente dell’associazione “Popolo e Territorio” e capolista alla Regione per la lista Alleanza di Centro.
“In questo modo – ha proseguito l’esponente di Adc –non solo si sta facendo perdere il diritto allo studio a tanti ragazzi, già fortemente danneggiati nello scorso anno scolastico, ma si sta cancellando il ruolo fondamentale della scuola quale luogo di formazione e di socializzazione. Senza considerare il disagio delle famiglie, con i genitori che non possono utilizzare il “lavoro da casa”, non sanno a chi affidare i figli e non dispongono degli strumenti per organizzare la didattica a distanza.
Non si spiega perché la Campania, in zona gialla, abbia le scuole chiuse, mentre la Lombardia, in zona rossa, mantiene la scuola in presenza per l’infanzia, la primaria e la prima media. Oramai non ci meravigliamo più di nulla, visto che nella Campania del presidente De Luca vengono negati tutti i diritti fondamentali come quelli allo studio, alla salute, al lavoro, diritti sacrosanti che il governo nazionale dovrebbe garantire a qualunque costo”.