Nel mirino dell’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Avellino, la determina n°71 del 08/04/2019, Registro Generale n. 249 Del 08-04-2019, a firma del Dirigente dell’Area Tecnica di codesto Ente, Ing. Ennio Tarantino, riguardante i lavori di adeguamento sismico della scuola di Casapapa in particolare, l’affidamento dell’incarico di Direzione dei Lavori e Responsabile della Sicurezza il Geom. Antonio De Majo.
Secondo l’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Avellino, si segnalano diverse anomalie, ad esempio, l’adeguamento sismico della scuola dell’infanzia di via Casapapa per l’importo di euro 1.300.000,00 sono lavori che rientrano nella competenza esclusiva di Architetti e Ingegneri.
La scelta operata dal RUP, che ha nominato un Geometra dipendente dell’ente, risulta essere in totale contrasto con la normativa, con la chiara ed esaustiva giurisprudenza di settore e non ultimo all’art. 3 del D.M. n. 58 del 2017, secondo il quale “L’efficacia degli interventi finalizzati alla riduzione del rischio sismico è asseverata dai professionisti incaricati della progettazione strutturale, direzione dei lavori delle strutture e collaudo statico in possesso di una laurea in ingegneria o architettura secondo le competenze di cui al decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n 328, e iscritti ai relativi Ordini di appartenenza”.
Dagli approfondimenti poi eseguiti, il Geom. Antonio De Majo non risulterebbe neanche iscritto all’Albo dei Geometri e pertanto in netto contrasto a quanto previsto dal comma 5 dell’articolo 24 del vigente Codice dei Contratti Pubblici, Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii.
Aldilà della sopra richiamata normativa e nel rispetto della sicura professionalità, diligenza e obiettività del tecnico scelto, appare alquanto azzardata e irresponsabile la scelta effettuata da codesto ente consistente nell’affidare tale incarico, a tale figura professionale in quanto trattasi di un intervento di particolare complessità, quale è appunto un adeguamento sismico di un edificio esistente, da realizzare su una struttura strategica quale appunto una scuola dell’infanzia.
Non risulta poi chiara la definizione di “Responsabile della Sicurezza in corso di esecuzione”, figura probabilmente erroneamente associata dal RUP a quella di “Coordinatore della Sicurezza in fase di Esecuzione”, figura definita dall’art. 89 comma 1 lettera e del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e ss.mm.ii. e per il quale si rammenta occorre essere in possesso dei requisiti abilitativi/formativi previsti dall’art. 98 del sopra citato Decreto.
Per quanto sopra esposto, l’Ordine degli Architetti della Provincia di Avellino, invita e diffida l’Amministrazione di Solofra a volere agire in autotutela, per ciò stesso, annullando tale incarico, ovvero a volerlo emendare delle riscontrate illegittimità;
Nelle more del dispositivo dell’art. 348 del C.P. si invita il Geom. Antonio De Majo ad astenersi dall’incarico conferitogli;
Si rappresenta, altresì, che Questo Ordine, in caso di mancato positivo riscontro, porrà in essere tutte le attività a tutela della professionalità e della dignità della categoria e dei propri iscritti, nonché ad inviare segnalazione alle autorità competenti. Nessun dubbio, infatti, esiste a che l’Ordine professionale sia legittimato ad essere attore attivo, ogni qual volta le regole di scelta del contraente e gli atti della procedura della P.A. siano idonei a determinare la lesione di profili della professionalità. Qual è il caso di che trattasi.
“Mi sembra di lottare tutti i giorni contro i mulini a vento, contro i paradossi, i principi elementari della logica e della legalità – dice Erminio Petecca Presidente dell’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Avellino – Come si può pensare di dare l’incarico per l’adeguamento sismico delle strutture di un edificio pubblico ‘strategico’ come la scuola per l’infanzia ad un geometra non abilitato alla progettazione strutturale e al coordinamento della sicurezza, non essendo neanche iscritto al collegio dei geometri?”.