“Collaborazione volontaria”, la cosiddetta voluntary disclosure, è lo strumento che consente ai contribuenti che detengono illecitamente patrimoni all’estero di regolarizzare la propria posizione denunciando spontaneamente all’Amministrazione finanziaria la violazione degli obblighi di monitoraggio.
È questo il tema del convegno “La voluntary disclosure. Soggetti, oggetto e benefici sanzionatori”, promosso dalla Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e con l’Unione Industriali di Napoli, che si terrà venerdì 20 novembre alle ore 9.30 presso la sede dell’Unione Industriali – Sala D’Amato – in Piazza dei Martiri.
Il forum – moderato da Oreste Saccone, coordinatore scientifico del Centro Studi di diritto tributario “Spazio Aperto” – prenderà il via con gli interventi introduttivi di Ambrogio Prezioso, Presidente dell’Unione Industriali del capoluogo partenopeo, di Vincenzo Moretta, Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Napoli, e di Carlo Palumbo, Direttore Regionale delle Entrate della Campania.
Interverranno Tamara Gasparri, consulente tributario Assonime; Luigi Nuzzo e Salvatore Cortese, rispettivamente Capo Settore Controlli e riscossione e Capo Settore Servizi e consulenza della Direzione Regionale delle Entrate; Pasquale Stellacci, Direttore Regionale Entrate della Calabria, Immacolata Vasaturo, consigliere ODCEC Napoli e Fabio di Vizio, Sostituto Procuratore di Pistoia.
I lavori si concluderanno con l’intervento del Direttore Centrale Accertamento dell’Agenzia delle Entrate,Aldo Polito.