Una scena di violenza in stile squadrista ha scosso questa mattina la tranquillità di piazza Vittorio Emanuele a Tufino. Claudio Ferone, ex consigliere comunale e candidato sindaco alle ultime elezioni amministrative, è stato vittima di un’aggressione brutale da parte di due individui incappucciati armati di mazza di ferro.
Il 46enne si trovava in compagnia del padre, l’ex primo cittadino Carlo Ferone, quando è stato avvicinato dai due aggressori. Senza alcun preavviso, i malviventi hanno sferrato colpi ripetuti alla testa di Claudio Ferone con la mazza di ferro. La rapida azione ha lasciato l’ex consigliere a terra, ferito e sotto shock, mentre i due aggressori si sono dati alla fuga a piedi.
L’amministrazione comunale di Tufino ha condannato fermamente l’atto di violenza, definendolo un “ennesimo atto di violenza perpetrato nel nostro territorio”. Questo episodio segue altri atti intimidatori, come l’incendio della macchina del Sindaco e l’aggressione del Consigliere comunale Giovanni Matriciano. L’amministrazione si è dissociata da tali gesti, esprimendo solidarietà nei confronti di Claudio Ferone.
Dopo l’aggressione, Claudio Ferone è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’ospedale di Nola, dove è stato medicato per le ferite riportate alla testa. La comunità di Tufino si è stretta attorno all’ex consigliere, esprimendo sdegno per l’atto violento e chiedendo un intervento immediato delle autorità per individuare e punire i responsabili.
Le indagini sono in corso per identificare gli aggressori e portarli di fronte alla giustizia. Nel frattempo, la cittadinanza di Tufino chiede un rafforzamento delle misure di sicurezza per prevenire ulteriori atti di violenza e garantire la tranquillità della comunità.