Appuntamento simbolico su una delle sorgenti del fiume Sarno con l’Agorà dell’acqua, promossa dalla Rete dei comitati per l’acqua pubblica.
L’incontro si terrà sabato 30 settembre alle ore 10 a Nocera Inferiore presso l’azienda agricola Poggio Fecondo in via Fiano.
Un confronto aperto a tutti, cittadini, attivisti dei comitati civici, sindaci e amministratori locali, ma anche un necessario momento di formazione e informazione per condividere esperienze, costruire strumenti collettivi e tracciare un cammino comune.
“Continuiamo ostinatamente il nostro impegno per la ripubblicizzazione del servizio idrico – sottolineano gli organizzatori – a partire dalla liquidazione della sciagurata gestione Gori SpA e dall’affermazione del diritto all’acqua in tutta la regione, costruendo nuovi legami e relazioni sui territori, promuovendo la conoscenza diffusa delle questioni, studiando e progettando modelli alternativi, ponendo le basi per un modello che superi definitivamente la fallimentare stagione delle privatizzazioni a spese dei cittadini”.
Programma della giornata:
ore 10 Colazione sociale e accoglienza partecipanti
ore 10.30 Assemblea generale “Acqua pubblica: stato dell’arte” con la partecipazione di attivisti e amministratori del territorio
ore 13 Pausa pranzo
ore 14 Acqua bene comune: percorsi formativi sui processi in atto
Intervengono, tra gli altri: Luciano D’Antonio (USB Publiacqua Firenze), Maurizio Montalto (Rete a difesa sorgenti idriche Sud Italia), Giovanni Fortunato, sindaco di Santa Marina (SA)
– Situazione locale nel distretto Sarnese Vesuviano / gestione Gori; approfondimento su Ente Idrico Campano e legge regionale 15/2015
– Dai referendum traditi alla legge nazionale mai approvata, cosa si muove e che fare in Italia?
– Processi di rimunicipalizzazione del servizio idrico
– Nuovi strumenti di colonizzazione dei territori: il progetto del gestore unico nel Mezzogiorno
ore 16 Conclusione lavori e visita alla vicina sorgente di Rio Santa Marina presso Masseria Pigliuocco, Sarno