Un appuntamento per sostenere una rete locale, regionale ed europea nel settore della castanicoltura, che vive una fase di gravissima crisi e rappresenta anche una parte considerevole dell’economia dei territorio di gran parte della provincia di Avellino. Un’ iniziativa, quella organizzata da Italia 2050 a Quindici per sabato 8 ottobre alle 17:30 nell’aula magna dell’Istituto Comprensivo, che è intesa proprio per sostenere azioni concrete e proposte anche dal basso. Anche per la presenza delle associazioni di categoria e i castanicoltori che saranno al centro del dibattito. Lo scopo è quella di valorizzare la qualità della nostra risorsa e valutare buone pratiche per renderla più produttiva. E al confronto ci saranno rappresentanti istituzionali di tutta la filiera che dai comuni interessati, arriva fino all’Europa. La chiusura dei lavori infatti è affidata al parlamentare europeo Massimo Paolucci. Ad intervenire per i saluti saranno Eduardo Rubinaccio, sindaco di Quindici e Angelo Mazzocca sindaco di Moschiano. Poi la parola toccherà a Domenico Biancardi, Presidente C.M Partenio-Vallo Lauro e Carmine Famiglietti, Presidente C.M Ufita. Un’introduzione, per fare il punto della grave crisi che condiziona il settore, sarà affidata al presidente del consiglio comunale di Quindici, Sebastiano Russo. Antonio De Stefano, Vice Direttore Dipartimento Agricoltura Ambiente e Alimentare Università di Campobasso, dal suo osservatorio scientifico, relazionerà sulla problematica relativa alla castanicoltura e al problema che interessa tutto il settore corilicolo. Interventi affidati poi a Mimmo Sarno, presidente Acli Avellino Ferruccio Capone, sindaco di Montella, Vito Pelosi sindaco di Serino, Alfonso Di Massa, presidente Agrinsieme Francesco Grasso, Comitato Castanicoltori, Salvatore Grasso, consigliere comunale, Antonio Siniscalchi, ex sindaco di Quindici Maurizio Petracca, Presidente Commissione Agricoltura.