Prosegue senza sosta la lotta alla piaga rappresentata dalla criminalità predatoria, condotta dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino e che ogni giorno vede impiegati i militari dell’Arma in un capillare controllo del territorio teso a garantire senso di sicurezza e rispetto della legalità.
Nella giornata di ieri, a finire nella rete del dispositivo preventivo messo in campo dall’Arma irpina sono state tre persone di Serino, tratte in arresto dai Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Avellino in quanto ritenute responsabili di tentato furto aggravato.
I tre, di età compresa tra 19 e 55 anni, avevano deciso di mettere a segno un colpo ai danni della base scout di Aiello del Sabato. Dopo aver forzato il portone d’ingresso, entravano nella struttura ed asportavano due stufe a legna, nuove, che, se immesse sul mercato, avrebbero fruttato un ragguardevole profitto.
Sfortunatamente per loro, l’azione delittuosa insospettiva una persona del posto che, a testimonianza dell’inestimabile valore aggiunto offerto dalla partecipazione della collettività al bene comune della sicurezza, non esitava ad allertare con tempestività il “112”.
Bastava un attimo ai militari in servizio presso la Centrale Operativa di Avellino, nodo focale di tutti i dispositivi operativi dispiegati sul territorio, a comprendere che dietro quella telefonata si celava una fondata notizia di reato, motivo per il quale veniva disposto in tempo reale l’invio della pattuglia della locale Stazione che piombava sul posto sorprendendo i tre con le mani nel sacco.
Vistisi scoperti, i malviventi abbandonavano la refurtiva nel giardino della struttura e si davano a precipitosa fuga a bordo del loro veicolo. Ma il maldestro tentativo andava ad infrangersi contro il tranello teso loro dai Carabinieri: questi infatti, con matura esperienza, erano intervenuti fin dall’inizio anche con una Gazzella della Sezione Radiomobile che partecipava apparentemente in sordina all’azione ma in realtà, ipotizzando già tale possibile epilogo, si disponeva in modo da tagliare ogni via di scampo ai tre presunti ladri interrompendone inesorabilmente la corsa.
Condotti per gli accertamenti di rito presso il Comando Provinciale Carabinieri, i tre venivano dichiarati in arresto e posti a disposizione della Procura di Avellino, mentre la refurtiva veniva restituita all’avente diritto.
Si sensibilizzano i cittadini a continuare a segnalare tempestivamente al “112”, Numero Unico Europeo per le Emergenze, situazioni inconsuete nonché veicoli o persone sospette.
La controffensiva posta in essere dai Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino per la lotta ai reati predatori, continuerà senza sosta. Sono infatti tuttora in corso nell’intera provincia servizi di controllo straordinario del territorio. E tutto questo soprattutto per dare fiducia e tranquillità alla popolazione alla quale si richiede sempre la fondamentale collaborazione.