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Nove spettacoli in cartellone che da venerdì 24 gennaio e fino a giovedì 30 aprile, daranno vita alla stagione teatrale 2020 di “Scenari al Plesco”, l’attesa rassegna della programmazione culturale invernale promossa a Casamarciano dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Andrea Manzi. L’iniziativa quest’anno è patrocinata dalla Città Metropolitana.
Location d’eccezione la suggestiva chiesa di Santa Maria del Plesco, tempio risalente all’anno Mille ed annesso ad una bellissima abbazia.
In scena non solo performance teatrali ma anche momenti musicali e riflessioni filosofiche. E per la prima volta anche una scuola del territorio, il liceo classico “Giosuè Carducci” di Nola che, di fatto, chiuderà il cartellone con “Le Supplici” di Eschilo.
Il taglio del nastro si terrà venerdì 24 gennaio con lo spettacolo “O’ Scarfalietto” di Eduardo Scarpetta, con Gigi Savoia.
Domenica 23 febbraio, invece, saranno Francesca Marini e Massimo Masiello i protagonisti di “Verso il mito di Edith Piaf”; venerdì 28 febbraio sul palco Ciro Esposito e Fabio Balsamo nello spettacolo di Salvatore Gisonna dal titolo “Siamo tutti…Felice”.
Il 7 marzo sarà invece protagonista la musica con l’associazione culturale “Arte e…musica” in “All’ombra del castello”.
Sabato 14 marzo in scena la compagnia Fuitvenn in “Non sono un gigolò” di Sasà Palumbo.
Nicola Donti sarà la voce narrante dell’evento del 28 marzo nell’ambito di una performance particolare che coniugherà filosofia e goliardia.
Il 4 aprile sarà la compagnia Hyria di Casamarciano a salire sul palco con la commedia “Oggi sposi si dispensa dai fiori” con la regia di Giovanni Cavaccini.
Il 19 aprile è la volta di “Don Chisciotte” con la compagnia Controtempo Theatre e la regia di Roberto Andolfi. Infine il 30 aprile gli alunni del liceo classico “Giosuè Carducci” di Nola chiuderanno il cartellone con “Le Supplici” di Eschilo.
“Un appuntamento fisso non solo per la comunità di Casamarciano ma per l’intero hinterland che, per il terzo anno consecutivo, arricchirà la programmazione culturale mettendo al centro, ancora una volta, la bellezza di uno dei luoghi simbolo di questa comunità, come la chiesa di Santa Maria del Plesco, rafforzando il binomio teatro-cultura con idee progettuali che favoriscono la giusta opportunità di crescita per il territorio” spiega l’assessore alla cultura Carmela De Stefano.
“Un nuovo percorso artistico ci attende con la piena consapevolezza di aver intercettato, da un lato, i gusti del pubblico e dall’altro la strada da perseguire per rendere Casamarciano sempre più attrattiva con una pianificazione di eventi che contribuisca ad alimentare il circuito delle opportunità di cui questa comunità ha bisogno” aggiunge l’assessore agli eventi Angelo Piscitelli.
“La rassegna ‘Scenari al Plesco’ così come il festival di settembre sono la risposta più evidente che anche un comune piccolo come Casamarciano riesce ad essere competitivo offrendo continui stimoli e strumenti senza mai gravare sulle casse comunali, con il contributo di imprenditori e del pubblico o, nel caso specifico di questa rassegna che ci apprestiamo a vivere, con il finanziamento della Città Metropolitana. È la risposta all’impegno di questi dieci anni che ha gettato le basi per accreditarci nei principali circuiti culturali” – dichiara il sindaco Andrea Manzi.