di Saverio Bellofatto
Sarà la solidarietà il filo conduttore del XIII Premio Internazionale Prata “ La cultura nella Basilica”, riconoscimento con ricorrenza annuale che è ormai riuscito a porsi all’attenzione dell’opinione pubblica nazionale e internazionale tanto da essere inserito nei circuiti di rete del sito dell’Unesco. Il Premio ideato da Antonietta Gnerre e Armando Galdo si tiene nella storica basilica paleocristiana di Prata Principato Ultra con la direzione artistica del noto fotografo degli scrittori Rino Bianchi. Gli intervalli musicali sono affidati al bravissimo Paolo De Vita con il recital reduce dallo Sponz Fest di Vinicio Capossela “ Carbone di stelle” scritto da Assuntina De Vita accompagnato dai maestri Gianluca Marino, Giuseppe Musto e Salvatore Santaniello.
I premiati di questa XIII edizione sono:
Matteo Piantedosi (Prefetto),
Catello Maresca (Magistrato),
Alfredo Fabbrocini (Funzionario SCO),
Monica Di Loreto (Giornalista TV 2000),
Maria Morgante (Direttore Asl Avellino),
Nadia Terranova (Scrittrice),
Zingonia Zingone (Poetessa),
Eugenio Corsi(Attore e cabarettista),
Raffaele De Francesco (Editore XD Magazine),
Don Francesco Stanzione(Parroco),
Antonio Ausania (Saggista),
Carlo Matarazzo (Direttore Cosmopol),
Annamaria Petrillo(Professoressa).
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 14 Settembre, alle ore 19.30 alla presenza delle massime autorità locali e provinciali.
A condurre la manifestazione, un cast eccezionale: Gigi Marzullo,giornalista Rai, Barbara Ciarcia, Stefania Marotti e Nello Fontanella giornalisti de “Il Mattino”.
I saluti saranno affidati al Sindaco di Prata di Principato Ultra Bruno Petruzziello, a Gianni Festa Direttore de “Il Quotidiano del Sud”, a Don Antonio Coluccia (Comunità Opera Don Giustino). Molto atteso è l’ospite d’onore l’attore Sebastiano Somma che narrerà di un grande testimone del nostro tempo: il cardinale “martire” albanese, Ernest Simoni.
L’ambito riconoscimento si articola in varie sezioni con lo scopo di esaltare il mondo culturale e quello della comunicazione, della ricerca scientifica e dell’impegno civile e sociale.
Antonietta Gnerre sottolinea che tutti i premiati sono stati scelti dalla giuria per il valore della Solidarietà vissuta nell’ambito del proprio lavoro sia in campo artistico letterario, sia dalle istituzioni, il volontariato, la tivù, lo spettacolo, la Chiesa e il mondo delle associazioni. Il Premio Internazionale Prata è anche l’occasione per valorizzare la nostra terra rendendo cuore pulsante dell’evento la Basilica Paleocristiana della SS. Annunziata, uno dei luoghi di culto più antichi del Meridione e sede di attività religiose anche in epoca pagana. Questa meravigliosa testimonianza del passato, capace di emozionare ancora oggi con la sua bellezza ha da sempre affascinato le personalità e il pubblico che da tredici anni attraversano il nostro premio. Colgo l’occasione per ringraziare tutti gli amici per la fattiva collaborazione: il parroco Padre Tommaso Violante. Il Comune di Prata di Principato Ultra. Le giurie “Amici del Premio”, “Amici all’Estero”. Il Comitato dei Garanti, il Comitato dei lettori “Leggere mette le ali”. I Presidenti onorari, il Presidente emerito. Associazione Lotta per la Vita, Associazione Ultimi, Fondazione “Gerardino Romano” Telese Terme, Festa dei Libri e dei Fumetti di Avella, Festa del Libro e della lettura di Ostia, Associazione La Piccola Cometa, Associazione Clemente Riva, Associazione Taverna Paradiso, Premio giornalistico e Letterario Marzani di San Giorgio del Sannio, Associazione Incontri di Civiltà, Associazione La Piccola Cometa, Associazione Socio-Culturale Agorà.
Ecco alcune foto delle passate edizioni.