Ha deciso di intraprendere un’ altra battaglia, il Prof Salvatore Alaia, dopo il silenzio assordante del mondo della scuola e delle stesse istituzioni scolastiche rispetto ad una vicenda di grande rilevanza sociale e che coinvolge l’intero paese in un momento particolare della vita della nazione. Una problematica che non deve e non puo’ passare nel pieno silenzio da parte di chi ha il compito fondamentale di formare i cittadini del domani. Non bisogna abbassare la guardia, non bisogna minimamente sottovalutare una problematica cosi’ importante se si vuole smuovere le coscienze sociali ad affrontare con determinazione una vicenda che richiede anche un intervento delle stesse scuole, a cui tra l’altro, si ascrive il compito fondamentale di trasmettere non solo il “sapere” ma il rispetto di una serie di valori per garantire una pacifica ed ordinata convivenza sociale. Ed e’ per questo che Alaia ha deciso di coinvolgere i suoi allievi con l’intento di impegnare gli studenti, vero motore della societa’, in una tematica, che negli ultimi anni rappresenta una vera e propria piaga sociale, difficile da debellare in considerazione dei crescenti episodi. Ritengo, dichiara Alaia, fondamentale un impegno, in prima linea .della scuola e degli studenti per cercare di promuovere iniziative ed attivita,’ utili a porre freno a questo femminicidio che non trova alcuna sosta.