Chi oggi condanna la decisione del Presidente De Luca di vaccinarsi, insinuando che abbia abusato della sua posizione per “saltare la fila”, ignora quanto sia necessario trasmettere ai cittadini messaggi che li inducano a farsi vaccinare. I movimenti ‘No Vax’ negli anni scorsi hanno creato e creano tuttora danni enormi, insinuando dubbi sulla validità dei vaccini e sulla necessità di farseli inoculare. Bene ha fatto, dunque, il Presidente De Luca a vaccinarsi pubblicamente e a dare il buon esempio ai tanti cittadini purtroppo disorientati da campagne mediatiche alimentate in larga parte da coloro che oggi ipocritamente lo condannano.” Lo afferma il Presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale Enzo Alaia.
“Ai detrattori di De Luca – aggiunge il consigliere regionale – andrebbe evidenziato il dato emerso oggi nel bresciano che ha dello sconcertante: solo il 20% degli operatori delle RSA ha aderito alla campagna vaccinale. Un dato che la dice lunga su quanto sia necessario dare fiducia ai cittadini, anche e soprattutto dando il buon esempio. Non sarà un caso se negli Stati Uniti il primo a vaccinarsi è stato il Presidente eletto Biden, e se in altri contesti internazionali, anche europei, i vertici istituzionali sono stati i primi a farsi inoculare il vaccino.”
“A differenza di chi oggi si è ridotto alla più volgare delle speculazioni politiche, il Presidente De Luca conosce la realtà che amministra da 5 anni, e sa bene quanto sia indispensabile, e per tanti versi determinante, lanciare messaggi persuasivi ai cittadini. Chiunque viva in Campania – chiude Alaia – sa bene quanto la personalità di De Luca possa essere funzionale al perseguimento dell’obiettivo che tutti sappiamo di dover raggiungere per ottenere l’immunità di gregge: la vaccinazione di almeno l’80% dei cittadini.”