E’ soltanto un eufemismo quello utilizzato dall’ex Sindaco di Sperone il Dott. Salvatore Alaia , che dopo un lungo silenzio, considerata l’inerzia di chi ha responsabilita’ in merito alla vicenda, si dichiara pronto a prendere qualsiasi iniziativa pur di veder aprire un centro che da oltre dieci anni rimane fermo ,al palo, nella piena indifferenza degli organi istituzionali .Alaia questa volta passa al contrattacco e punta il dito iniziando dall’attuale governatore della regione campania,Enzo De Luca, per poi passare al Sindaco della città di Avellino, Paolo Foti, e al Direttore dell’A.S.L Maria Morgante, che si sono disitinti per l’incompetenza nell’affrontare una tematica di grande spessore sociale. Ad oggi, solo parole dal padre padrone della regione campania che e’ un ottimo venditore di fumo non riuscendo a comprendere minimamente il significato di una parola come ” AUTISMO”, insultando l’intelligenza di tanta gente che crede ancora nelle persone che con la loro spavalderia hanno perso di mira cosa vuol dire essere concreti. Per non parlare degli altri due, Foti e Morgante, che dovrebbero porre in essere un atto di grande resonsabilita’ e soprattutto di umilta: presentare le dimissioni per manifestata incapacita’ nella gestione di una vicenda che rappresenta la piu’ grande vergogna del secolo . Ed e’ per questo che Alaia primo o poi si fara’ sentire con una delle sue iniziative come segno tangibile rispetto ad un silenzio assordante che ha ucciso qualsiasi speranza.