“L’aumento di due miliardi dei fondi per la sanità, annunciata dal Presidente del Consiglio e dal Ministro Padoan, è senza dubbio una buona notizia, specie per la sanità campana che sta portando avanti una diligente razionalizzazione dei costi ma ha un urgente bisogno di personale medico e paramedico. L’auspicio è che le risorse aggiuntive che il Governo ha stanziato servano anche a quelle realtà, come ad esempio quella irpina, che si sono distinte per virtuosità nella gestione dei conti ma che ora hanno bisogno di nuovo personale e di strutture adeguate per assicurare ancora servizi efficienti ai cittadini.” Lo afferma Enzo Alaia, vice presidente della Commissione sanità del Consiglio regionale della Campania. Le intenzioni annunciate dal Premier – aggiunge Alaia – vanno nella giusta direzione, specie perché uno dei due miliardi aggiuntivi è vincolato all’assunzione del personale precario, che da tempo è in attesa di risposte, e alla maggiore disponibilità di nuovi farmaci oncologici e immunologici. Tuttavia – prosegue il consigliere regionale – è necessario ribadire che la sanità campana ha peculiarità tali da distinguerla dal resto del Paese. Non solo in termini di incisività del settore privato, ma anche per le caratteristiche del proprio territorio, in particolare quello delle aree interne. Peculiarità che impongono misure adeguate, che tengano in debita considerazione, ad esempio, la estensione territoriale dell’Alta Irpinia e le conseguenti necessità di chi vi abita.”