Il 28 aprile la classe dirigente regionale del Movimento Nazionale per la Sovranità, insieme al segretario nazionale on. Gianni Alemanno e al sen. Claudio Barbaro, si confronterà con il mondo della accademia, dell’associazionismo e con le altre sensibilità del Centrodestra Campano, per tracciare un progetto di sviluppo per il Mezzogiorno che abbia una visione di modernità e di progresso. L’appuntamento è a Napoli per le ore 10.00 presso il Ramada Hotel in Via Galileo Ferraris 40
Crediamo che il migliore meridionalismo sia quello di accompagnare il Sud verso un percorso produttivo, con un intervento della politica strategico e non assistenziale, nel convincimento che l’impresa ed il lavoro meridionale si aspettino sostegno, infrastrutture, sburocratizzazione e strategia di lungo periodo. Crediamo in un Mezzogiorno onesto, laborioso, che sappia imprimere un taglio di valorizzazione moderna ad ogni suo patrimonio tradizionale di vocazione, ingegno, cultura e territorio. Ci rivolgiamo ad esso consapevoli dei danni che la politica abbia fatto negli anni, nei decenni e nei suoi peggiori esempi. Vogliamo rappresentarne i bisogni e le aspettative, sostenerne il potenziale e intervenire sulle vulnerabilità. Crediamo che i grandi temi della sovranità siano declinabili in una ritrovata autonomia del territorio attraverso strumenti nuovi e proposte che sappiano essere ricordate come sistemiche, innovative e autenticamente risolutive. Crediamo che l’Italia non cresce se non ritorna a crescere il Sud. Crediamo che il Sud meriti giustizia, meriti specialmente di vedere i suoi figli prosperare nella loro terra.” Lo dichiarano in una nota congiunta il segretario nazionale Gianni Alemanno e il segretario regionale del Movimento Nazionale per la Sovranità Ettore de Conciliis.